Nell’ambito delle polizze agevolate, oltre a quelle disponibili per il settore zootecnico e per le produzioni vegetali, c'è un terzo ambito per il quale si può utilizzare lo strumento con rimborso di una parte del premio da parte dello Stato per gestire i rischi derivanti da avversità atmosferiche: quello delle strutture aziendali.
Con le relative polizze agevolate è possibile assicurare strutture intese sia come impianti di difesa attiva, sia come strutture produttive, nonché gli impianti arborei e arbustivi (tab 1).
tab. 1 Strutture assicurabili e relative garanzie |
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Tipologia strutture assicurabili | Garanzie | ||
Obbligatorie | Facoltative | ||
Impianti di difesa attiva | Reti Antigrandine | Grandine, Tromba d'aria, Eccesso di pioggia , Eccesso di neve, Vento forte , Uragano, Fulmine | Piogge alluvionali |
Reti intinsetto | |||
Impianti antibrina | |||
Strutture produttive | Serre e Tunnel fissi con copertura in film plastico | ||
Serre fisse con rivestimento in vetro non temperato o plastica | |||
Serre fisse rivestite in vetro | |||
Serre per la fungicoltura – strutture ad arco ricoperte con strati di nylon isolante coibentato munite di controllo di aerazione a doppio strato. | |||
Ombrai – strutture indipendenti in ferro zincato coperte con rete ombreggiante | |||
Impianti di produzione | Arboree e Arbustive | Grandine, Tromba d'aria, Eccesso di pioggia , Eccesso di neve, Vento forte , Uragano, Fulmine, Gelo | Piogge alluvionali, Siccità |
Fonte: Piano di gestione dei rischi in agricoltura 2020 |
Polizze strutture, il contributo è del 50%
La polizza strutture è agevolata con un contributo pubblico del 50% della spesa ammessa; il contributo è erogato con risorse nazionali a valere sul Fondo di Solidarietà Nazionale (D. lgs 102/2004). Per questa tipologia di strumento il contributo è erogato all’agricoltore che è il soggetto titolato a presentare la domanda di pagamento. In seguito al DM 34189 del 6 dicembre 2018 emanato dal Mipaaf per le annualità 2015-2016-2017, può essere delegato all’incasso del contributo direttamente il contraente ovvero il Condifesa, quando quest’ultimo ha anticipato il pagamento del premio per conto dell’agricoltore socio.
La copertura assicurativa deve prevedere l’intero pacchetto di avversità obbligatorie alle quali si possono aggiungere anche quelle facoltative (tab. 1), deve riguardare le intere superfici occupate dalle strutture aziendali per ciascuna tipologia, con riferimento temporale all’anno solare ed il termine ultimo per la sua sottoscrizione non può andare oltre il 31 ottobre.
Il contributo spettante all’agricoltore è pari al 50% del parametro contributivo che è pari alla tariffa media regionale dell’anno in corso per ogni tipologia di struttura aziendale. Il parametro contributivo è calcolato come rapporto tra somma dei premi assicurativi e somma dei valori assicurati relativi all’anno solare; nel calcolo del parametro si tiene conto anche dei giorni di copertura. Qualora la spesa ammessa sia inferiore al 90% del premio assicurativo, la stessa è incrementata fino al 90% del premio affettivamente pagato (tab 2).
tab. 2 Caratteristiche delle polizze agevolate per le strutture |
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Soglia di danno | Contributo su spesa ammessa | Clausola di salvaguardia | Spesa ammessa a contributo primi tre anni |
no | Fino al 50% | 90% | 100% |
Fonte: Piano di gestione dei rischi in agricoltura 2020 |
I vantaggi per chi si assicura per la prima volta
Anche per le polizze strutture in analogia al settore delle produzioni vegetali e a quello zootecnico c’è un vantaggio per i nuovi assicurati, ovvero per le imprese che assicurano per la prima volta e non erano assicurate nei cinque anni precedenti, la spesa ammessa a contributo coincide con quella effettiva, e su questa viene calcolato il contributo che sarà pari al 50%; tale agevolazione è estesa anche per i due anni successivi.