Al via Banca nazionale delle terre agricole Ismea, 20 mila ettari all’asta

Un totale di oltre 800 aziende agricole potenziali e un valore a base d’asta di 260 milioni di euro. Per gli imprenditori agricoli under 41 possibilità di ottenere una rateizzazione del prezzo di acquisto fino a 30 anni

Si apre la sesta edizione della Banca nazionale delle terre agricole (Bta) di Ismea. Sono circa 20 mila gli ettari di terra rimessi in circolo, per un totale di oltre 800 aziende agricole potenziali e un valore a base d’asta di 260 milioni di euro.

Per gli under 41 rateizzazione del prezzo di acquisto fino a 30 anni

Dopo avere esaurito in poco tempo la dotazione finanziaria di Generazione Terra, Ismea, si legge in una nota, mette in circolo terreni attraverso la Bta con procedure semplici, telematiche, aperte a tutti e con la possibilità, per gli imprenditori agricoli under 41, di ottenere una rateizzazione del prezzo di acquisto fino a 30 anni.

Novità della procedura di vendita

Un’importante novità riguarda la procedura di vendita dei 102 terreni che tornano su Bta dopo il quarto tentativo; per questi è prevista la possibilità di effettuare direttamente, sul portale dedicato, una prima offerta di acquisto e prenotare la fase di rilancio.

In Sicilia il 36% delle superfici all’asta

I terreni di questa sesta edizione sono ubicati prevalentemente in Sicilia, che da sola concentra il 36% delle superfici all’asta; a seguire Toscana (13%), Sardegna (12%), Puglia (9%) e Basilicata (7%).

Come presentare le domande

Le manifestazioni di interesse potranno essere presentate, tramite il portale dedicato, a partire dalle ore 12.00 del 7 marzo sino al 5 giugno 2023. Per maggiori informazioni consulta la pagina web Ismea dedicata.La Banca nazionale delle terre agricole di Ismea

La Banca nazionale delle terre agricole è stata istituita nel 2016, con la legge n.154 del 28 luglio, per agevolare l’incontro tra domanda e offerta di terra, raccogliendo e rendendo accessibili a tutti le informazioni sulle caratteristiche naturali, strutturali e infrastrutturali relative ai terreni messi in vendita. Attualmente alimentata da terreni agricoli derivanti dalle operazioni fondiarie di Ismea, la Banca nazionale delle terre agricole può raccogliere anche le superfici fondiarie appartenenti a Regioni e Province autonome e altri soggetti pubblici. La procedura di vendita, semplificata grazie all’utilizzo di uno sportello telematico, garantisce trasparenza e semplicità. 

Al via Banca nazionale delle terre agricole Ismea, 20 mila ettari all’asta - Ultima modifica: 2023-03-07T12:00:54+01:00 da Laura Saggio

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