Le aziende agricole guidate da giovani imprenditori nella regione Lazio sono 1.500, oltre 950 solo a Roma e provincia. A rivelarlo una indagine della Coldiretti che sottolinea come negli ultimi cinque anni il balzo degli under 40 in agricoltura nella Regione sia stato del 10%.
Tra le realtà imprenditoriali giovanili del Lazio più vivaci troviamo sicuramente Amaseno (FR), dove si registra un +30% di aziende bufaline gestite da giovani. In aumento anche le aziende giovani a Viterbo. Una crescita, sottolinea Coldiretti, incalzata anche dalla pandemia, che ha spinto gli under 40 verso una svolta green e a una maggiore attenzione alla qualità.
La spinta dell'innovazione tecnologica
«E’ un apporto innovativo e tecnologico quello che i nostri giovani imprenditori riescono a dare ad un settore che ha bisogno di sperimentare nuove sfide - spiega il presidente di Coldiretti Lazio, David Granieri - basti pensare che sette imprese under 35 su dieci operano in attività multifunzionali, che vanno dalla trasformazione aziendale dei prodotti alla vendita diretta, dalle fattorie didattiche agli agriasilo, ma anche alle attività ricreative, l’agricoltura sociale, l’agribenessere e la produzione di energie rinnovabili».
Cresce il numero dei giovani anche a livello nazionale
Anche a livello nazionale, rispetto a cinque anni fa, si registra un incremento storico del 14% del numero degli under 40 in agricoltura, in controtendenza con l’andamento generale nel 2020 anche a causa della crisi provocata dall’emergenza Covid. L'analisi della Coldiretti, sulla base delle iscrizioni al registro delle Imprese di Unioncamere relative a settembre 2020, evidenzia che l'agricoltura per le nuove leve ha più appeal rispetto ad altre attività produttive.
Più giovani al primo insediamento
«Quello che registriamo con soddisfazione è la presenza di giovani imprenditori che autonomamente decidono di lanciarsi in questa nuova sfida, senza avere l’azienda di famiglia alle spalle, come spesso accadeva in passato - spiega il delegato Giovani Impresa Coldiretti Lazio, Danilo Scenna -. Molti di loro hanno svolto esperienze lavorative diverse, spesso distanti dal mondo agricolo, ma hanno voluto scommettere sulla campagna con passione, innovazione e professionalità. Questi giovani, che rappresentano il nostro futuro, hanno bisogno di essere sostenuti anche economicamente».
Nel Lazio sono molte le realtà che si sono distinte anche nel concorso Oscar Green di Coldiretti, che ogni anno premia le idee innovative dei giovani imprenditori agricoli, sia nel campo della sostenibilità, che della creatività e del sociale.