Ecco come assumere manodopera con il decreto flussi

manodopera decreto flussi
La procedura non è così complicata come sembra, basta affidarsi ai patronati che eseguono le pratiche gratuitamente. I vantaggi vanno dalla programmazione degli stagionali alla possibile assunzione al termine del periodo di 39 giorni. Conto alla rovescia per il click day del 12 dicembre

Trovare lavoratori stagionali disposti a operare nelle aziende agricole, si sa, sta diventando sempre più un problema, soprattutto per la minor presenza in Italia di stranieri che una volta erano soliti lavorare nelle campagne. Purtroppo le aziende ricorrono spesso a manodopera trovata all'ultimo minuto, a volte seguendo strade poco sicure dal punto di vista legale. Il decreto flussi ha l'obiettivo di sopperire a questa mancanza, attuando procedure per l'ingresso in Italia di lavoratori stranieri destinati alle attività che richiedono lavoratori stagionali, tra cui proprio le aziende agricole.

La procedura prevista dal decreto flussi

In breve, la procedura per assumere manodopera agricola tramite il decreto flussi consiste nel:

  • preparare la documentazione, che si può precaricare fino al 26 novembre;
  • presentare la domanda tramite l'apposito portale a partire dal giorno previsto, detto click day: il prossimo è il 12 dicembre 2023 alle 9;
  • attendere l'assegnazione delle quote in ordine cronologico nelle settimane successive.

Per questi e altri aspetti si può seguire la sezione Leggi, lavoro e fisco di Terra e Vita, a partire dall'ultimo articolo sulle modalità operative del decreto flussi, scritto da Massimo Mazzanti nel numero 34/2023.

Superare le difficoltà nell'utilizzo

Parecchie aziende agricole sono ancora riluttanti a utilizzare il decreto flussi per vari motivi. Tra questi ci sarebbero la paura di lunghe procedure burocratiche, la poca conoscenza dei meccanismi dell'assunzione, l'alloggio per i lavoratori. Abbiamo affrontato e chiarito questi aspetti con Antonio Leonetti, avvocato specializzato in responsabilità medica e immigrazione decreto flussi.

Tutte le aziende agricole possono utilizzare il decreto flussi

Purché abbiano un reddito imponibile superiore a 30mila euro annui.

Cosa fare prima, durante e dopo il click day

Il click day è solo il momento finale della preparazione della domanda.

Il ruolo dei patronati

Sono abilitati a occuparsi delle domande e l'imprenditore può farvi affidamento.

I tempi sono stati ridotti

I tempi lunghi hanno scoraggiato l'utilizzo del decreto flussi ma, con le recenti modifiche, partecipando al click day del 12 dicembre i primi lavoratori arriverebbero già a marzo.

Gli stagionali possono essere assunti al termine del periodo

Questo permette alle aziende agricole di strutturarsi.

In caso di necessità, si può ridurre il numero di lavoratori durante la stagione

L'alloggio

«Le aziende possono offrire l'alloggio al lavoratore, ma non sono vincolate a questa possibilità. Non tutte le aziende hanno infatti le strutture e le risorse per garantirlo. In questo caso il decreto flussi prevede la possibilità dell'ospitalità, tramite le numerose comunità di stranieri presenti in Italia» ha detto Leonetti.

Prossime scadenze del decreto flussi

Il prossimo click day è previsto a febbraio ed è consigliato alle aziende che avranno bisogno di manodopera da giugno in poi. Il percorso organizzativo sarà identico a quello per il click day di dicembre.

Guarda l'intervista completa all'avvocato Antonio Leonetti sul decreto flussi

Riferimenti normativi

Scrivici per domande o suggerimenti: redazione.edagricole@newbusinessmedia.it

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Ecco come assumere manodopera con il decreto flussi - Ultima modifica: 2023-11-14T23:00:45+01:00 da Alessandro Piscopiello