Hive-Tech, l’arnia smart che tutela le api

Dispositivo ad alta tecnologia realizzato dalla start-up 3Bee, che rileva costantemente peso, temperatura, suoni e umidità negli alveari

Con l’arnia tecnologica Hive-Tech, grazie a un sensore installato all’interno dell’alveare, l’apicoltore può monitorare h24 lo stato di salute delle api.

L’innovativo progetto è stato ideato e realizzato dalla start-up 3Bee di Fino Mornasco (Co) fondata dai giovani Niccolò Calandri (30 anni) e Riccardo Balzaretti (31 anni), rispettivamente ingegnere elettronico e biologo, entrambi con una grande passione per l’apicoltura.

«Nel 2019 – afferma Calandri - gli apicoltori che hanno utilizzato Hive-Tech hanno aumentato del 25% la produzione di miele rispetto alla media e hanno risparmiato il 30% del tempo di lavoro in apiario, grazie all’ausilio di un’applicazione sviluppata appositamente per la gestione da remoto dell’arnia».

Piattaforma digitale

La piattaforma digitale consente all’apicoltore di visualizzare i parametri dell’arnia senza spostarsi, monitorare il peso dell’alveare, analizzare condizioni meteo, produttività, livello delle scorte e fioriture circostanti utilizzando le analisi delle immagini satellitari. Inoltre, l’applicazione invia notifiche di allerta in tempo reale in caso di anomalie, problemi atmosferici, eventi dolosi o furti.

La pianificazione mirata del lavoro permette all’apicoltore di ridurre anche i costi dei trattamenti.

«L’idea di fondo che ha dato il via alla progettazione e realizzazione di questo sistema – spiega il trentenne Nicky Silvestri, marketing manager di 3Bee – è aiutare l’apicoltore nella migliore gestione possibile dei propri alveari raccogliendo simultaneamente dati sufficienti per individuare infezioni e/o infestazioni. I dati, trasmessi in cloud, sono elaborati dai nostri data scientist attraverso algoritmi di intelligenza artificiale con lo scopo di diagnosticare e prevedere eventuali futuri problemi e malattie delle api».

Il dispositivo di monitoraggio è bio-mimetico e rileva i differenti parametri vitali delle api quali peso, temperatura, suoni e umidità, senza alcuna emissione nociva.

«Il sensore - specifica Balzaretti – impara costantemente da questi dati ed è in grado di prevedere un fenomeno di sciamatura con una precisione di poche ore. Inoltre, verifica se l’ape regina sta covando o se ci sono problemi di deposizione».

Il dispositivo può essere completamente auto-alimentato sfruttando l’energia solare ed è facilmente trasportabile e adattabile a qualsiasi tipo di arnia.

apiApi, fare rete funziona

In due anni 3Bee ha venduto circa mille dispositivi dando il via a un network di duemila apicoltori in tutta Italia che usano e aiutano a sviluppare la tecnologia Hive-Tech.

Grazie a questo network, seguito da 10mila apicoltori, è stato avviato un programma di ricerca e sviluppo, impegnato sull’economia circolare e chiamato “Adotta un alveare” che permette a chiunque di adottare a distanza e monitorare da remoto un alveare ricevendone a casa il miele.

Diversificare e internazionalizzare

«Abbiamo vinto nel 2019 la fase due del bando europeo Horizon 2020. Grazie a questo strategico finanziamento - incalza Silvestri «spinti dal successo che la nostra tecnologia sta riscuotendo in diverse nazioni, internazionalizzeremo la nostra azienda.

Inoltre, abbiamo previsto per quest’anno un piano di assunzioni con l’intento di arrivare almeno a venti risorse nel nostro team entro il 2021.

Ma gli obiettivi che ci siamo dati interessano anche la diversificazione aziendale. Grazie alla flessibilità della nostra tecnologia, e ad alcune partnership importanti, stiamo sviluppando una metodologia applicabile anche su suini, polli e bovini con lo scopo di ridurre l’utilizzo di antibiotici in allevamento e limitare quindi il fenomeno dell’antibiotico resistenza: l’obiettivo e avere capi più sani e una carne più genuina».

Orizzonte vigneto

Inoltre, 3Bee sta già lavorando per applicare la propria tecnologia ai vigneti grazie a una collaborazione con un’importante cantina in Valpolicella. «Negli ultimi mesi – conclude Silvestri – abbiamo sviluppato anche progetti di corporate social responsibility con grandi aziende attente alla sostenibilità ambientale e allo sviluppo sostenibile. Vero tema portante che ha guidato di tutto il nostro progetto».

Hive-Tech, l’arnia smart che tutela le api - Ultima modifica: 2020-03-05T15:06:32+01:00 da K4

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento
Per favore inserisci il tuo nome