Pomodoro da industria, la concimazione ottimale

pomodoro
Supporto alla coltura per qualità e sostenibilità

La moderna coltivazione del pomodoro è direttamente collegata a una razionale gestione delle risorse idriche e nutritive, finalizzate all’ottenimento di un’elevata produzione con una qualità superiore.

In questo contesto Scam sta operando da anni per offrire agli operatori del settore un’offerta mirata per la fertilizzazione del pomodoro, ideale oltre che per una produzione di qualità anche per una sostenibilità economica per il produttore, nel rispetto dell’ambiente.

«Ai produttori agricoli – sintetizza Claudio Balboni, referente tecnico di Scam – viene fornito un supporto adeguato per risolvere i problemi aziendali e utilizzare al meglio i nostri prodotti. Si lavora per migliorare e ottimizzare le potenzialità aziendali con l’obiettivo di ottenere produzioni di qualità, nell’ottica di un’agricoltura sostenibile in termini agronomici e ambientali, consigliando al meglio per una attenta gestione dei costi per nutrizione e difesa della coltura».

I fratelli Arnaldo e Massimiliano De Fanti producono pomodoro da industria a Sanguinetto (Vr), su superfici importanti da 5 anni, sono soci dell’Op Casalasco Pomodoro della quale condividono gli obiettivi di sostenibilità economico-ambientale delle coltivazioni per migliorare la produttività in termini di quantità e qualità allo stesso tempo, con un occhio ai costi ed all’ambiente.

La produzione deve seguire la qualità ovvero occorre trovare un rapporto produzione/qualità ottimale, intermini di colore della bacca, consistenza e omogeneità di maturazione. Per questo motivo dal 2015 hanno avviato la collaborazione con Denis Davoli di Geofarm distributore dei prodotti Scam per la messa a punto di un programma di concimazione specifico. Il programma prende il via dalle analisi del terreno e si sviluppa poi, nell’ambito delle indicazioni fornite dai Disciplinari di produzione integrata, in un piano di concimazione che rispetta le specifiche esigenze dell’azienda.

 

I prodotti impiegati

Alla preparazione del terreno si utilizza Humoscam (ammendante letame bovino/equino), seguito al momento della tracciatura delle file dalla distribuzione di Superalba Max (organo minerale granulare a matrice umificata NPK, 8-9-18).

Alla messa a dimora delle piantine di pomodoro, si distribuiscono sulla fila un inoculo micorrizico (Endox BS9) e l’innovativo concime organo minerale liquido (Newferstim 6-12) ricco di aminoacidi liberi e fosforo tramite un’attrezzatura da applicare alla trapiantatrice messa a punto specificamente per questo uso. Questa metodologia garantisce alle piantine un effetto starter evidente fin dalle prime fasi vegetative perché la simbiosi che si stabilisce tra radici e micorrize permette alla pianta di sfruttare la meglio l’acqua ed i nutrienti disponibili.

Come concimazioni di copertura Scam propone due linee precise in funzione delle esigenze agronomiche del coltivatore: una basata esclusivamente su concimi organo-minerali granulari (in questo caso la manichetta serve solo per l’apporto di acqua) che si completa in copertura con l’utilizzo di Azotop 30 (organo-minerale azotato a rilascio graduale naturale) e un’altra linea basata sull’impiego dei prodotti dell’innovativa linea Axifert, fertilizzanti organo minerali liquidi, modulati per le esigenze delle diverse fasi del ciclo colturale. In questo secondo caso si tratta di una fertirrigazione gestita sulle effettive esigenze delle piante, che prevede di utilizzare una dose dimezzata di Superalba Max alla tracciatura.

Davoli specifica che in fertirrigazione, nella loro realtà di zona, non è indicato concimare ogni giorno perché si rischia un accumulo di sali dannoso per la pianta; inoltre molte unità fertilizzanti andrebbero perse o impiegate solo per fare vegetazione, ma non produzione. Distribuire meno unità ma al momento giusto significa ottenere risultati migliori. In questo modo si risparmiano unità (e denaro), si produce bene e meglio, e in definitiva si aiuta l’azienda a fare reddito: si lavora perché l’azienda stia bene.

 

Un contatto prezioso

È socio dell’Op Casalasco Pomodoro anche Claudio Spagnoli che, a Castel Goffredo (Mn), coltiva pomodoro da industria dal 1990.

Alla fine della campagna 2014 non sono stati raggiunti i risultati previsti soprattutto per problemi legati a una “partenza” non ottimale della coltura. Per questo motivo, attraverso le strutture dell’Op, si è stabilito il contatto con Davoli. Nel 2015, su una parte della superficie coltivata a pomodoro è stata predisposta la metodologia di concimazione che prevedeva al trapianto l’utilizzo di Newferstim 6-12. Il risultato si è evidenziato con l’ottenimento di piante più equilibrate che hanno garantito la stessa produzione, con un ottimo risultato qualitativo e di lavorabilità industriale e maggiore razionalità di manodopera in campo. Fattori che hanno portato l’azienda Spagnoli a implementare nel 2016 la superficie su cui applica la metodologia Scam.

I concimi organo-minerali di Scam sono contraddistinti dal marchio Epd, ovvero la Dichiarazione ambientale di Prodotto certificata fin dal 2007 e si caratterizzano per l’efficacia agronomica, che consente di apportare elementi nutritivi ad elevato rendimento alla pianta e allo stesso tempo di mantenere elevata la fertilità del terreno e la biodiversità, grazie alle matrici organiche umificate. La maggior efficienza dei concimi organo-minerali Scam consente di distribuire alle colture un minor numero di unità fertilizzanti, consentendo così alle aziende di mantenere, se non incrementare, il valore qualitativo della produzione e, al tempo stesso di puntare a una riduzione dei costi a tutto vantaggio della redditività della coltura.

 

Leggi l'articolo completo su Terra e Vita 19/2016 L’Edicola di Terra e Vita

 

Pomodoro da industria, la concimazione ottimale - Ultima modifica: 2016-05-15T08:00:11+02:00 da Sandra Osti

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