La tecnologia più avanzata entra a pieno titolo nel mondo agricolo. E' partita ieri nella Tenuta di Alberese (Grosseto), in Maremma, una tre giorni di alta formazione sui temi dell'high tech farming e della conservazione dell'agrobiodiversità che si concluderà domani 23 maggio. Si tratta di tre giorni di alta formazione 'Zeiss Academy', prestigiosa scuola organizzata periodicamente dalla Carl Zeiss spa che si rivolge a studenti e ricercatori con l'obiettivo di accrescere le competenze delle tecniche di microscopia ottica, elettronica e simili, a supporto delle tematiche relative all'ambito agroalimentare.
Durante i lavori, a sancire la collaborazione con la celebre azienda di ottica oggi alle 16, presso il Granaio Lorenese nella Tenuta, alla presenza del direttore Settore agricoltura
della Regione Roberto Scalacci, sarà firmato un protocollo di intesa tra Ente Terre Regionali Toscane (ente dipendente della Regione Toscana) e Carl Zeiss spa che impegnerà le parti a organizzare la Zeiss Academy in maniera stabile presso la Demo-farm della Tenuta di Alberese.
L'evento, di rilievo internazionale, sarà realizzato presso la Tenuta di Alberese (Grosseto) e presso il laboratorio di microscopia elettronica del Certema a Cinigiano dove, in collaborazione con gli operatori presenti nella struttura, si svolgeranno le sessioni pratiche previste dall'evento.
Tecnologie accessibili per studi applicativi
Il programma formativo predisposto dall'azienda, produttrice di lenti e leader mondiale nella microscopia ottica ed elettronica, riguarda la microscopia e agro-biodiversità, la
nutraceutica, applicazioni nanotecnologiche nella funzionalizzazione degli alimenti e intende avvicinare il mondo che ruota intorno all'agro-biodiversità alle applicazioni tecnologiche di imaging e microanalisi in microscopia elettronica. Sarà l'occasione per far capire come tecnologie, ritenute prerogativa della ricerca di base, siano accessibili per studi applicativi, fornendo risultati direttamente fruibili dagli operatori del settore agro alimentare. Tutto questo sarà fatto coinvolgendo le aziende locali, esperti e cultori della materia provenienti da imprese, enti di ricerca pubblici e privati ed università, oltre naturalmente agli specialisti di Carl Zeiss spa le tematiche in questione.
Tali tecnologie possono consentire una migliore caratterizzazione del prodotto toscano, i suoi valori nutritivi e nutraceutici e le tecniche di trasformazione.
Per incrementare la competitività
L'iniziativa formativa rientra tra le attività d'interesse per la Regione perché servono a incrementare la competitività delle imprese agricole e alimentari toscane, con l'obiettivo di favorire l'integrazione di filiera del sistema agricolo e dell'industria agroalimentare.
La tre giorni di alta formazione organizzata da Zeiss Spa assume un particolare significato anche nel contesto delle attività che si stanno sviluppando nel Distretto Rurale della
Toscana del Sud per la valorizzazione dei prodotti toscani e le risorse del territorio legate anche alla agrobiodiversità, di cui la Toscana è particolarmente ricca e su cui, da tempo, la
Regione è impegnata sul fronte della conservazione e valorizzazione.