Marchetti Macchine Agricole, da 140 anni a fianco degli agricoltori

Importante anniversario per l'azienda di Este (Padova), che negli anni ha cambiato pelle, trasformandosi da costruttore in importatore di attrezzature

Sguardo determinato verso il futuro con un occhio rivolto al passato e costante ricerca della perfezione: sono le bussole che guidano la famiglia Marchetti da ormai 140 anni. Era infatti il 1882 quando il bisnonno di Paolo Marchetti, attuale titolare dell’azienda assieme ai figli Alberto e Federico, apriva la sua officina di fabbro. Qui forgiò ferri di cavallo e cerchi per carri agricoli, ma qui nacquero anche i primi attrezzi marchiati Marchetti, tra cui le famose seminatrici.

Da sinistra Federico, Paolo e Alberto Marchetti

Negli anni l’azienda ha cambiato pelle, trasformandosi da costruttore in importatore di attrezzature e diventando la Marchetti Macchine Agricole che tutti oggi conoscono. «Siamo cresciuti sviluppando passione per il lavoro e ricerca di idee innovative. Come quando, negli anni Settanta, proponemmo le prime tecniche di minima lavorazione, spiegandone i pregi agli agricoltori. In alcuni momenti della nostra storia, è il caso di dirlo, abbiamo cambiato il modo di fare agricoltura», ricorda Paolo.

«Non siamo soltanto importatori – interviene Alberto, responsabile del settore macchine agricole – ma anche consulenti per gli agricoltori. Inoltre affianchiamo i concessionari nel post vendita e nell’assistenza, grazie a una rete distributiva che si estende in tutta la penisola, ma è particolarmente fitta in Pianura Padana».

Noti, e rinomati, i marchi attualmente gestiti. «Abbiamo per esempio Kongskilde, nostro partner storico per aratri, preparatori, vibrocoltivatori e sarchiatrici. Per la lavorazione del terreno c’è anche Quivogne, con i suoi erpici a disco e i suoi coltivatori. Una recente partnership – continua Alberto Marchetti – è inoltre quella con Agrotom, realtà polacca specializzata in minima lavorazione e semina».

Per la fertilizzazione, Marchetti propone un fuoriclasse come Bogballe, mentre la difesa - settore che Marchetti segue da oltre 50 anni – è oggi affidata alle irroratrici portate, trainate e semoventi di Tecnoma, costruttore francese.

Irrigazione

Per concludere, Federico, fratello maggiore di Alberto, è gestore del reparto irrigazione con il marchio Lindsay. «Sappiamo tutti quanto questa sia divenuta fondamentale, con l’andamento climatico degli ultimi anni. La nostra azienda è in grado di proporre soluzioni tecnologiche di ultima generazione per ogni esigenza e dimensione aziendale, in particolare per ottimizzare la gestione delle risorse idriche, partendo da un progetto di fattibilità in termini di copertura irrigua con i successivi rilevamenti topografici.

È importante notare – prosegue Federico – che non ci limitiamo alla fornitura e montaggio delle strutture. Se richiesto, realizziamo impianti con la formula  “chiavi in mano”, che vanno dalla realizzazione del basamento in calcestruzzo allo scavo e posa di cavi e tubazioni, ai sistemi di pompaggio con il relativo sistema di alimentazione idrica, fino al collaudo finale.

Naturalmente, il nostro lavoro non finisce qui: curiamo anche l’assistenza, che forniamo sia sulle nuove installazioni, sia su sistemi di vecchia generazione, che possiamo aggiornare alle attuali tecnologie».

Per informazioni: www.marchettimacc.it

Marchetti Macchine Agricole, da 140 anni a fianco degli agricoltori - Ultima modifica: 2022-12-20T09:48:50+01:00 da Francesco Bartolozzi

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