Sono stati annunciati direttamente da Bob Reiter, in diretta streaming, gli avanzamenti dei progetti di ricerca e sviluppo per rafforzare la gamma di prodotti Bayer studiati per i problemi di sostenibilità e redditività degli agricoltori di tutto il mondo.
Tra le novità di Bayer: 10 nuove sostanze attive, oltre 430 ibridi e varietà tra mais, soia, cotone e ortaggi. Sono tre i progetti sui caratteri genetici biotecnologici verso la fase di lancio e 8 le nuove molecole in via di sviluppo per la difesa delle colture. Riguardo alla soia, Bayer punta alla massima flessibilità nel controllo delle infestanti tramite la genetica avanzata.
Grandi investimenti nella ricerca
«Il nostro investimento annuale in ricerca e sviluppo, pari a 2 miliardi di euro, è quasi il doppio della spesa dei nostri competitor più vicini» dichiara Bob Reiter, capo del reparto Ricerca e sviluppo della divisione Crop Science di Bayer. «La nostra azienda ha la pipeline più produttiva del settore e investe costantemente in prodotti innovativi, a vantaggio degli agricoltori, dei consumatori e del pianeta».
«Progettiamo la nostra offerta in modo da aiutare gli agricoltori a coltivare in maniera più efficiente, soddisfando le loro esigenze» continua Reiter. «Da tanti anni ci occupiamo di trasformare la ricerca in soluzioni pratiche, che migliorano la produttività in campo, aggiungono valore al prodotto agricolo e permettono di utilizzare in modo più efficiente le risorse produttive».
I nuovi approcci nello sviluppo delle molecole
Bayer continua a dedicarsi allo sviluppo di nuovi principi attivi innovativi per l'agricoltura. E lo fa anche potenziando gli investimenti nella nuova promettente frontiera delle micromolecole (composti organici con un peso molecolare inferiore a 900 Dalton). Un'innovazione che sta consentendo il raddoppio del numero di candidati individuati nella fase di scoperta con una maggiore probabilità di successo nella fase registrativa.
Nel corso 2020, Bayer ha così individuato 8 nuovi meccanismi d'azione per la protezione delle colture, con lo sviluppo di una decina di sostanze attive che potranno arricchire il portafoglio prodotti, rafforzando l'esperienza dell'azienda di lanciare formulazioni innovative nel mercato degli agrofarmaci.
Nel frattempo un nuovo erbicida di Bayer per il controllo delle infestanti in post-emergenza è passato alla fase 3 di sperimentazione. Questa molecola sembra avere una grande flessibilità nel controllo delle infestanti, poiché potrebbe essere utilizzata in vari segmenti di mercato. Potrebbe essere impiegata anche per la semina su sodo e nell'agricoltura conservativa.
Inoltre, Bayer sta sviluppando attivamente nuove opzioni per la difesa biologica delle colture. Un esempio è Serenade Soil Activ, l'ultimo tassello che si aggiunge alla famiglia di prodotti Serenade a base di Bacillus subtilis (ceppo QST 713) . Questa formulazione ha una maggiore facilità d'uso per gli agricoltori e dosi di applicazione inferiori. Ci si aspetta che questo nuovo prodotto avrà molto successo nei Paesi dove è alta l'attenzione alla sostenibilità ambientale.
Nuovi modelli di business con la scienza dei dati
Oggi ogni agricoltore deve affrontare sfide diverse e ha bisogno di soluzioni su misura. La piattaforma di agricoltura digitale Climate FieldView, leader del settore, è utilizzata su oltre 60 milioni di ettari. La connettività di questa piattaforma, inclusa la registrazione delle informazioni derivanti da seminatrici, irroratrici e mietitrebbie, aiuta gli agricoltori a prendere decisioni basate sui dati e a ottimizzare le rese. Bayer sta integrando meglio i dati nel suo processo di ricerca e sviluppo, consentendo test allineati per riflettere il modo in cui i suoi clienti coltivano, aiutando a informare il progresso dei progetti chiave che sta sviluppando.
Seed Advisor di FieldView ha continuato ad aiutare gli agricoltori a migliorare la produttività, ottimizzando i consigli su densità e allineamento delle semine. Questi modelli sono ora alimentati da oltre 6,9 milioni di punti dati da più di 8.600 ibridi su oltre 70.000 appezzamenti.
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Avanzate tecnologie di breeding
Grazie ad avanzati strumenti di selezione genetica e all'ampia banca del germoplasma di Bayer, sono stati commercializzati 430 nuovi ibridi e varietà tra mais, soia, cotone e ortaggi. La tecnologia e le caratteristiche impiegate nello sviluppo di queste varietà proteggono il potenziale di rendimento intrinseco del seme e aiutano Bayer a migliorare continuamente la qualità del suo portfolio varietale.
Gli sforzi dell'azienda tedesca nel miglioramento genetico si stanno spostando dalla selezione delle sementi alla loro progettazione e creazione. Attraverso la scienza dei dati e una vasta banca del germoplasma, Bayer vuole migliorare continuamente lo sviluppo del prodotto per soddisfare le mutevoli esigenze degli agricoltori.
Il mais del futuro è nano
Bayer prevede che il suo mais nano trasformerà la produzione globale, consentendo un uso delle risorse più efficiente. Il mais di bassa statura ha una migliore stabilità e un'ottima tolleranza all'allettamento, quindi aiuterà a ridurre le perdite causate da condizioni meteorologiche estreme, compresi i venti forti. É una vittoria per gli agricoltori, per la sostenibilità e per la sicurezza alimentare.
Sono tre gli approcci utilizzati da Bayer per l'ottenimento del mais nano. Due di questi, uno con gli incroci tradizionali e uno con le Nbt (Tea), sono già nella fase 3 di sviluppo (clicca per accedere all'articolo "Così le Tea cambieranno l'agricoltura italiana").
Attualmente Bayer sta collaborando con Basf su un approccio biotecnologico per accorciare gli internodi del mais. Si tratta di una strategia presumibilmente applicabile a un'ampia gamma di germoplasma. Con il genome editing, Bayer sta sviluppando diversi approcci per produrre mais di bassa statura, creando potenziali opportunità in più mercati.
Guidare il futuro delle biotecnologie
Bayer Crop Science punta molto sul fornire agli agricoltori la massima flessibilità nel controllo delle infestanti, attraverso varietà di soia di nuova generazione. In futuro, i produttori di tutto il mondo potranno aspettarsi di scegliere le opzioni di controllo delle malerbe che meglio si adattano alle loro esigenze. Sapendo che le varietà di soia disponibili offrono caratteristiche genetiche dagli standard elevati.
Bayer ha sviluppato la prima varietà di soia resistente a 5 erbicidi, che aggiunge la tolleranza all'HPPD (Gruppo F2 – Inibitori del 4-HPPD come isoxaflutole, mesotrione, sulcotrione e tembotrione) e a 2,4-D alle tre tolleranze di XtendFlex (dicamba, glifosate e glufosinate ammonio).
Nella fase 2 della pipeline è prevista una modalità d'azione aggiuntiva per trasmettere la tolleranza agli erbicidi PPO (Inibitori della protoporfirinogeno-ossidasi come ad esempio oxadiazon, gruppo E nella classificazione Hrac).
Anche per il mais, i continui investimenti nelle biotecnologie fanno intuire che i caratteri genetici di controllo degli insetti di prossima generazione verranno lanciati a breve termine, almeno in Sud America. Brasile e Argentina si stanno infatti preparando per il lancio di VTPro4 per la stagione 2021-2022, dopo aver ricevuto tutte le approvazioni normative necessarie. Questa nuova offerta cumulativa include una modalità aggiuntiva di controllo degli insetti per combattere i problemi di resistenza in evoluzione nel Brasile tropicale.
Le novità per l'America
Sono diverse le novità di Bayer che arriveranno presto in America del Nord e del Sud, ma sono per ora precluse all'Europa a causa delle normative vigenti su queste tecnologie. Tra queste c'è Intacta 2 Xtend soy, che ha ottenuto tutte le approvazioni normative e dovrebbe essere lanciato in Brasile entro la fine del 2021. Questo miglioramento della linea Intacta supporterà gli agricoltori in tutto il Sud America con molteplici modalità di azione per il controllo degli insetti.
Per il 2022 negli Stati Uniti è previsto il lancio del mais SmartStax Pro, che offre tre meccanismi di azione per il controllo della diabrotica. Tra questi, c'è quello basato sull’RNAi, mediante il quale alcuni frammenti di RNA interferiscono sull'espressione genica (clicca per avere maggiori notizie sul meccanismo di azione dell'RNA interferente).
I progressi ottenuti nei caratteri genetici coinvolti nella difesa dagli insetti riducono la necessità di applicazioni di insetticidi fogliari e migliorano la produttività delle colture. A tal proposito, il lancio di ThryvOn Technology, ideato per il controllo di Lygus spp. e tripidi nel cotone, è previsto negli Stati Uniti nel 2021.
ThryvOn Technology soddisferà le esigenze del mercato del cotone, contribuendo a controllare meglio gli insetti riducendo l'uso di insetticidi. Si tratta del primo carattere genetico biotecnologico introdotto per gli insetti perforanti e succhiatori. Bayer è convinta che sarà un grande aiuto agli agricoltori, sostenendo una crescita sana delle piante.
«Quello che abbiamo annunciato oggi è solo una parte di ciò su cui stiamo lavorando, mentre continuiamo a plasmare l'agricoltura per soddisfare le crescenti esigenze di agricoltori, consumatori e del pianeta» ha concluso Reiter.
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