Radarmeteo, siccità e gelo flagelli per le campagne italiane

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I Condifesa del sistema Asnacodi Italia pronti a supportare gli agricoltori con soluzioni di gestione del rischio sempre più tagliate su misura

La siccità di fine anno prosegue anche per i primi mesi del 2023 facendo registrare una situazione ancora critica su tutto il Nord-Ovest, le Alpi Centro-Occidentali e lungo le aree ioniche di Puglia e Calabria. Ai danni causati dalla mancanza di precipitazioni si devono aggiungere quelli determinati dagli importanti abbassamenti termici di fine marzo e dei primi di aprile, in particolare sulle pianure dell’Emilia-Romagna e lungo le vallate interne del Centro, dove si sono raggiunti -3/-4 °C con punte di -6/-7 °C, come evidenziato dall’analisi condotta da Radarmeteo e Hypermeteo per conto di Asnacodi Italia.

I 43 condifesa del sistema Asnacodi Italia, proprio per questo, sono attivi per tutelare al meglio gli agricoltori associati e offrire strumenti di gestione del rischio a 360 gradi che permettano una tutela diffusa dell’azienda agricola, a tal fine è necessario strutturare sempre più innovative soluzioni di risk management a 360 gradi che coinvolgano sia strumenti di difesa passiva ma anche di difesa attiva.

Fig 1: la siccità in Italia al 31 marzo 2023

Situazione complicata ma i Condifesa sono in campo

«Purtroppo dobbiamo fare i conti con le bizze del clima – spiega il presidente di Asnacodi Italia Albano Agabiti – senza contare la situazione emergenziale che viviamo a livello geo-politico che sta facendo impazzire i conti delle aziende agricole. Con i nostri Condifesa stiamo lavorando per strutturare soluzioni sempre più efficienti sia a livello assicurativo che mutualistico. Arrivano da tutta Italia – continua Agabiti – segnalazioni legate all’andamento climatico avverso, siccità, gelo e qualche evento grandinigeno. Segnali del sempre più conclamato cambiamento climatico».

«Un ruolo fondamentale viene giocato dall’innovazione tecnologica, basti pensare le grandi potenzialità in ambito irriguo – ha sottolineato il direttore di Asnacodi Italia Andrea Berti –. Siccità che si delinea essere un problema cocente per le aziende agricole associate ai Condifesa della galassia Asnacodi Italia, come evidenziato dagli esperti di Radarmeteo e Hypermeteo nel loro report. In questo contesto soluzioni tecnologiche che sfruttino l’intelligenza artificiale e i sensori a supporto delle decisioni permettono di recuperare fino al 30% della risorsa idrica, come evidenziato dalle prove in campo condotte da alcuni Condifesa in collaborazione con i consorzi irrigui locali e società tecnologiche».

«Altro esempio concreto di soluzioni tecnologiche al servizio della difesa attiva sono le recenti applicazioni della tecnica di difesa antibrina a basso consumo di acqua, portate avanti, anche in questo caso, sul territorio dai nostri Condifesa al fianco di aziende lungimiranti – ha concluso Berti –. Condifesa che diventano un volano di innovazione per tutti gli agricoltori associati. Inoltre, dobbiamo evidenziare come i fondi del Pnrr saranno un vero e proprio acceleratore di innovazione per le aziende agricole del nostro Paese, una risorsa a disposizione dell’innovazione in agricoltura da non farsi scappare».

Fig 2: Territorio agricolo colpito da gelo (T min <0 °C) nel periodo 20 marzo-8 aprile 2023 per provincia
Radarmeteo, siccità e gelo flagelli per le campagne italiane - Ultima modifica: 2023-04-13T10:58:54+02:00 da Simone Martarello

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