Da CerealPlus tante novità per i cerealicoltori del Centro-Nord Italia

    Da sinistra Dario Manuello, CP Arables Marketing Manager Syngenta Italia, e Claudio Campagna, Technical Manager Arables Syngenta Italia, nel corso della diretta streaming
    Orzi ibridi Hyvido, nuove varietà di frumento duro e tenero e tanto altra nella seconda tappa del CerealPlus Anniversary Tour 2011-2020. In diretta streaming da Poggio Renatico (Fe)

    Gli esclusivi orzi ibridi Hyvido, le varietà di frumento duro e di frumento tenero per il Centro-Nord Italia, il campo di prova agronomica, la prova di difesa da Fusarium della spiga con fungicidi, la modalità di applicazione corretta degli agrofarmaci, infine la concimazione. È stata un’immersione a tutto tondo nel “mondo” dei cereali (frumento duro, frumento tenero, orzo) quella offerta da Syngenta nella seconda tappa del CerealPlus Anniversary Tour 2011-2020, ideato per festeggiare i dieci anni della manifestazione sempre molto apprezzata da cerealicoltori e tecnici agricoli, questa volta dall’azienda La Pioppa a Poggio Renatico, in provincia di Ferrara (la prima tappa si era tenuta due settimane fa presso il Centro Syngenta a Foggia).

    Gianluca Ferrazzano, Seeds Cereals Portfolio Manager Syngenta Italia, in un campo di orzo ibrido

    A condurre la diretta streaming, anche questa volta, Claudio Campagna, Technical Manager Arables Syngenta Italia, con l’ausilio di Dario Manuello, CP Arables Marketing Manager Syngenta Italia, per raccogliere le domande degli agricoltori partecipanti alla diretta. In campo, da Poggio Renatico, Gianluca Ferrazzano, Seeds Cereals Portfolio Manager Syngenta Italia, e Pietro Bianchi, Field Crop Expert Arables Syngenta Italia, entrambi pronti anche a fornire risposte esaurienti a ogni dubbio o quesito.

     

    Gli orzi ibridi Hyvido

    «Dall’innovazione Syngenta sono nati i primi ed esclusivi orzi ibridi Hyvido, per granella ad uso zootecnico e/o trinciato per la produzione di biomassa: Jallon, Tektoo, Zoo e Volume – ha introdotto Ferrazzano –. Rispetto alle varietà convenzionali questi orzi presentano importanti caratteristiche distintive: eccellente capacità e stabilità produttiva, elevato peso ettolitrico delle granelle, eccellente tolleranza ai principali patogeni, eccezionale capacità di accestimento.

    Hyvido Zoo

    Essi garantiscono sicurezza del reddito perché hanno un apparato radicale superiore (+70%), massimizzano l’efficienza idrica (+30%), migliorano l’assorbimento dell’azoto (+30%), manifestano maggiore produttività (+15%). In particolare Tektoo è la prima scelta per il trinciato con 400 q/ha di biomassa, tollera le malattie fungine, è alto ma resiste bene all’allettamento. Invece Zoo è la prima scelta per la granella, con 11 t/ha e peso dei 1.000 semi molto alto, tuttavia va bene anche per la produzione di biomassa, trinciandolo però, essendo precoce, ai primi di maggio».

     

    Le varietà di frumento duro per il Centro-Nord

    Odisseo
    Odisseo

    Chi voglia coltivare frumento duro nella Pianura Padana deve tener conto che il suo clima è più continentale che mediterraneo, perciò, ha suggerito Ferrazzano, «deve scegliere le varietà giuste e curare con attenzione la gestione agronomica; ad esempio deve trattarlo adeguatamente per prevenire la fusariosi della spiga. Le varietà che Syngenta propone sono diverse: alcune già consolidate, come Obelix, Odisseo, altre invece nuove, come Fuego, molto produttiva, Verace, caratterizzata da ottima qualità della semola e livello proteico alto, Sy Atlante, Sy Leonardo e Sy Nilo, tutte e tre a ciclo medio-precoce, apprezzate per produttività stabile ed elevata, rusticità, alta tolleranza alle malattie, eccellenti aspetti qualitativi: granella con buon peso ettolitrico, alto contenuto proteico, che facilmente arriva al 13,0-13,5%, elevata vitrosità, ottimo colore».

     

    Le varietà di frumento tenero

    La Pianura Padana è certamente la patria del frumento tenero, ma anche per esso l’agricoltore deve partire con il piede giusto bene scegliendo varietà adeguate, ha raccomandato Ferrazzano. «Syngenta ha provato con successo nei nostri campi quattro varietà, che oggi vi propone: Illico, varietà tardiva  a taglia elevata, dotata di elevata produttività (circa 9 t/ha) e di ottime caratteristiche molitorie, buona anche per la produzione di biomassa; Sy Starlord, a ciclo medio e taglia media, molto produttiva, inscrivibile alla classe dei frumenti di forza; Sy Liam, varietà biscottiera medio precoce e di taglia contenuta, molto produttiva; Lancillotto, a taglia media e ciclo medio precoce, eccellente per produttività e qualità, con alto livello proteico».

     

    Il campo di prova agronomica

    Ferrazzano illustra il campo di prova agronomica

    All’azienda La Pioppa c’è una delle piattaforme di taratura agronomica di Syngenta. Esse consentono di dare le giuste informazioni su epoca e dose di semina nelle varie località, riassunte nel protocollo di coltivazione, il manuale di uso delle diverse varietà, e giusto viatico per ottenere “la qualità in quantità”. «In pratica – ha spiegato Ferrazzano – Syngenta ogni anno rilascia sul mercato diverse varietà di frumento duro, frumento tenero e orzo. Per noi è importante che esse arrivino all’agricoltore con la consapevolezza delle pratiche agronomiche migliori per farle rendere al meglio sotto gli aspetti produttivo e qualitativo. Perciò ogni varietà viene rilasciata sul mercato con un manuale d’uso. Da alcuni anni abbiamo istituito un network di prove agronomiche come quella di Poggio Renatico. Per diversi anni e in più areali italiani, per il momento quattro, abbiamo prove uguali per valutare la variabilità e l’adattabilità di ogni varietà nel tempo e nello spazio e, con tanti dati a disposizione, essere sicuri delle indicazioni che diamo all’agricoltore. La prova consiste nel seminare la stessa varietà modificando di volta in volta solo uno degli aspetti agronomici fondamentali. Così capiamo come una varietà riesce a esprimersi in funzione degli aspetti agronomici più comuni sul territorio italiano».

     

    Le prove di difesa fungicida del frumento

    Nelle prove di difesa fungicida della fusariosi della spiga sul frumento, ha informato Bianchi, sono state messe a confronto, in 17 tesi sperimentali, le soluzioni di Syngenta con un certo numero di standard concorrenti sul mercato. «Fra le linee di difesa di Syngenta la protezione più efficace dal Fusarium della spiga è stata garantita dalla successione di un trattamento con Elatus Plus + Rivior su foglia a bandiera, seguito da un altro con Elatus Era applicato all’inizio della fioritura. In caso di pressione di malattia non elevata o su varietà più tolleranti è possibile adottare una seconda linea con Amistar sulla foglia a bandiera e Tiptor Ultra a spigatura/fioritura. La protezione della spiga da Fusarium è importante perché consente di portare in magazzino frumento sano, ossia esente da micotossine».

     

    Tre principi fondamentali per Syngenta

    Dopo che Flavio Lazzarin, consulente sistemi di trattamento, ha illustrato come limitare il fenomeno della deriva durante i trattamenti utilizzando e sostituendo, quando necessario, gli ugelli antideriva, e Daniele Frigeri, YaraVita Product Specialist di Yara Italia, società partner di Syngenta nel CerealPlus, ha presentato la linea di concimi a supporto di una moderna ceralicoltura, ha concluso la diretta Campagna. «Per chiudere ricordo tre principi fondamentali per Syngenta: 1. per produrre qualità in quantità, il nostro slogan, non ci sono formule magiche, ma il duro lavoro dell’agricoltore che parte dalla scelta della varietà giusta, dal suo impegno in campo e dall’assistenza di chi gli fornisce i mezzi tecnici di produzione; 2. non bisogna solo fare le cose, ma farle al momento giusto e nel modo corretto: una concimazione fuori tempo o con il concime azotato sbagliato è solo uno spreco di tempo e denaro! 3. il consumatore chiede tracciabilità e prodotti locali e sani, il presupposto di base per averli è il seme certificato, unica garanzia di origine e purezza controllata».

    E infine, per chi voglia approfondire, ecco la diretta completa.

    Da CerealPlus tante novità per i cerealicoltori del Centro-Nord Italia - Ultima modifica: 2020-05-29T00:41:03+02:00 da Giuseppe Francesco Sportelli

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