Tra le missioni di Ismea c'è anche quella di facilitare l’accesso al credito riducendo i costi dei finanziamenti.
Un ruolo al centro anche della nuova programmazione della politica agricola comunitaria che punta a creare partnership virtuose tra soggetti pubblici e privati per sostenere le iniziative di investimento in agricoltura.
Il sistema delle garanzie pubbliche al credito
Giorgio Venceslai, dirigente di Ismea, spiega il funzionamento del sistema delle garanzie pubbliche per il credito nel videointervento raccolto da Lorenzo Tosi per il convegno “Vigneto, cantina, ricerca, credito: il Trentino fa sistema” organizzato da Edagricole e Crédit Agricole a Cantina Rotari, sede del Gruppo Mezzacorona spiegato.
A questo proposito Ismea interviene con un fondo di garanzie pubbliche a prima richiesta compatibile con i vincoli di Basilea 2 fino al 70% del finanziamento elevabile all’80% in caso di giovani agricoltori (ma un decreto già approvato e in pubblicazione equipara la percentuale dell'80% per tutti i beneficiari).
Un sostegno che si realizza con la fornitura di una garanzia pubblica a copertura del rietro del finanziamento (che può sostituire, ad esempio un’ipoteca) e che vale fino a un milione di euro per piccole imprese e fino a 2 milioni in caso di medie imprese (ma sempre il decreto in pubblicazione eleva per entrambi i casi la garanzia a 5 milion)i.
Venceslai sottolinea il vantaggio ulteriore di una garanzia di Stato che spinge la banca a ridurre il tasso che paga l’imprenditore sul finanziamento garantito. E l'ultima novità di Ismea in tema di tassi è la costituzione della nuova piattaforma Gsmart che agevola le banche nel fissare il rating di finanziamento. ingreremo con le banca dati delle banche per accedere direttamente alla garanzia attraverso un solo click.
Finanza strutturata
L'ultimo intervento di Venceslai riguarda la finanza strutturata.
Per facilitare il credito a società di capitale in agricoltura l'Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare ha messo infatti in campo due tipi di interventi. Simili ma diversi:
- Finanza agevolata. Per importi tra 2 e 20 milioni di euro con durata massima 15 anni di cui 5 di preammortamento e tasso agevolato del 30% del tasso di riferimento europeo (tasso abbattuto del 70%);
- Ismea investe. Per favorire la capitalizzazione delle società agricole e agroalimentari con misure "di minoranza", Anche nel secondo caso si tratta di interventi da 2 a 20 milioni, che vanno però remunerati con tassi di interventi di mercato ma sono più flessibili. A fronte del progetto ci deve essere partecipazione di un soggetto privato.
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