C’è chi valorizza il vino locale con lo shop on line e il reality in cantina; chi utilizza un robot per la mungitura in stalla controllando elettronicamente l’alimentazione, chi abbina ai suoi nettari di frutta una cannuccia commestibile e chi -da erborista- personalizza tisane. Infine, c’è chi educa alla campagna con un orto virtuale e chi punta sul latte 100% umbro per i suoi gelati. Sono i sei imprenditori agricoli vincitori degli Oscar Green 2020 dell’agricoltura umbra, consegnati a Perugia nel corso di un’iniziativa promossa da Coldiretti Giovani Impresa Umbria.
Il concorso, giunto alla quattordicesima edizione, quest’anno dedicato agli “Innovatori di natura”, mira a dare un giusto riconoscimento ai giovani che hanno iniziato un percorso di innovazione, ricerca e diversificazione.
I progetti vincitori dell’Oscar Green
Il digitale in vigna
Francesco Campanella della Cantina Colle Uncinano di Spoleto, si è aggiudicato la categoria “Campagna Amica” , per aver valorizzato il vino umbro grazie ad un sapiente uso dello shop on line. Altra originale iniziativa messa in campo da Francesco è “Save the last grape”, il reality del vino della cantina. Post e video caricati on line in tempo reale per far conoscere a tutti, il dietro le quinte del lavoro svolto, documentando la genesi di una vigna autoctona, il Trebbiano Spoletino.
Allevamento smart
Stefano Trinei della Società agricola Trinei di Casacastalda, vince “Impresa 5.Terra” per chi riesce a coniugare creatività e grande abilità progettuale, unendo tradizione e innovazione. L’azienda fa perno proprio su un allevamento innovativo, caratterizzato da robot di mungitura, controllo dell’alimentazione elettronico e della salute di ogni singolo capo. Questo fa si che il benessere animale sia elevatissimo. L’allevamento tecnologico dell’azienda, che trasforma solamente il proprio latte, si coniuga perfettamente con la lavorazione artigianale.
La tradizione si ri-innova
Sonia Bianconi di Piegaro, ha conquistato la categoria “Sostenibilità” grazie alla sua azienda biologica che produce frutta, confetture, nettare di frutta e olio extravergine di oliva. Orientata al pieno rispetto dell’ambiente, tra le particolarità dell’azienda, premiata l’idea di abbinare ai nettari di frutta che fanno riemergere i sapori e il gusto della tradizione, una cannuccia commestibile a base di zucchero.
Filiera made in Umbria
Per la categoria “Fare Rete”, premiata la sinergia tra la Gelateria “Primo Amore” di Collestrada e il Gruppo Grifo Agroalimentare. Una collaborazione tra una cooperativa agroalimentare legata al territorio e un’attività artigianale in grado di valorizzarne le eccellenze puntando sul made in Umbria. La gelateria ruota su una produzione realizzata esclusivamente con il latte certificato 100% Umbria del Gruppo Grifo.
Agricoltura partecipata
Da erborista da banco, a erborista da campo. Per la categoria “Creatività” premiata Archilei Ira, approdata alla guida della sua impresa “L’erborista” di Umbertide sulla scia delle precedenti esperienze da erborista e naturopata. Ira coltiva erbe officinali e aromatiche, raccogliendo quelle spontanee: da qui le idee, “#adottalazolla”, per permettere ai clienti di coltivare le proprie varietà e raccoglierle nel periodo balsamico ed “#uninfusoalmese”, con cui il consumatore anticipatamente acquista oltre un kg di erbe, ottenendo ogni 30 giorni una tisana personalizzata.
L’orto virtuale in tempi di Covid
L’Istituto Comprensivo Statale Giovanni XXIII, Scuola dell’infanzia Borgo Rivo/Brecciaiolo di Terni si è aggiudicata la categoria “Noi per il sociale”. In collaborazione con le imprenditrici di Coldiretti Donne Impresa, in tempo di Covid-19, con l'orto virtuale si è riusciti a fare compagnia alle generazioni più giovani educandole ad una campagna amica con video tutorial on line, spiegando come far germinare e accudire semi e piantine simbolo del made in Umbria agricolo.
I giovani agricoltori «Innovatori di natura»
«Nei giovani agricoltori, emblema della vivacità di un settore sempre più pronto ai cambiamenti - ha sottolineato il delegato regionale Coldiretti Giovani Impresa Francesco Panella -, è grande la consapevolezza che anche da periodi difficili come quello attuale vi è la reale possibilità di trasformare i problemi in opportunità. Restiamo “innovatori di natura”, con tanti nuovi progetti in grado di apportare un contributo importante non solo a livello economico ma per l’intera società».
«Da quasi 15 anni con l'Oscar Green premiamo l’impegno e le attività di moltissimi giovani imprenditori agricoli - ha affermato il presidente della Coldiretti Umbria Albano Agabiti - da cui è partito un forte messaggio di speranza per il prossimo futuro, quello di un’agricoltura in grado di sfidare anche il Covid».
