Giovanni e Marco Alemanno conducono circa 120 ettari in proprio e 400 in conto terzi, coltivando mais, frumento duro e tenero, soia. Le rese medie sono adeguate alla fertilità dei terreni della zona, ma comunque alte e remunerative. Anno dopo anno si attestano intorno a 140 q/ha per il mais, 75 per frumento e 48 di soia.
L’azienda segue un ordinamento colturale intensivo e anche questo è una abitudine abbastanza diffusa nella zone pianeggianti del cuneese: generalmente il mais viene coltivato in primo raccolto, la soia invece va in successione al frumento.
Tutto normale dunque. Ma ciò che rende questa Azienda innovativa è la risposta alla necessità di semplificare la tecnica colturale e consentire a due persone di condurre tutte le lavorazioni su oltre 500 ettari.
Come schematizzato nella tabella i piani di concimazione vengono realizzati minimizzando la distribuzione e sfruttando la tecnologia della lenta cessione per ridurre i passaggi sul terreno.
Dal 2004, vengono utilizzati prodotti a lento rilascio con metilenurea (Bluformula), utilizzando il metodo del “tutto prima”, fornendo tutto il concime in presemina per mais e soia e unico passaggio molto anticipato con azoto su frumento.
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