Transizione 5.0 e agrivoltaico: nuove risorse, scadenze e regole
Rifinanziamento del credito d’imposta, obbligo di scelta tra 5.0 e 4.0 e nuove aree idonee per lo sviluppo delle rinnovabili
Piccola proprietà contadina, più ordine col nuovo decreto
La riforma mira a una ricomposizione sistematica della materia, inserendo le agevolazioni nel quadro generale delle imposte sui trasferimenti immobiliari
Detassazione Irpef, nel 2026 rimangono gli scaglioni
A essere interessati sono i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali
Assegno di inclusione, nuove aperture da parte dell’Inps
Con il Messaggio 3048 del 12 novembre scorso, il servizio è stato esteso anche agli Uffici di esecuzione penale esterna. Una potenziale opportunità, quindi, anche per il comparto agricolo
Piccola proprietà contadina: agevolazioni anche se i terreni diventano edificabili
La Cassazione ha ribadito che i benefici fiscali decadono solo in caso di vendita o interruzione della conduzione diretta
Crediti d’imposta, schiaffo alle aziende che investono
Nell'editoriale di Terra e Vita 22/2025 Luciano Mattarelli critica la scelta del Governo di impedire alle aziende agricole di compensare i crediti d'imposta con i versamenti dei contributi previdenziali, assistenziali e assicurativi
Tecnologie di evoluzione assistita: quali passi in avanti?
Sono una delle frontiere più promettenti della ricerca agronomica e biotecnologica, per le quali la Ue sta lavorando alla definizione di uno specifico quadro normativo. Intanto, in Italia si punta alla proroga della sperimentazione
Stop al credito d’imposta, anche Ungdcec chiede un passo indietro
Il presidente Francesco Cataldi: «Così si rischia di minare il rapporto di fiducia tra Stato, imprese e professionisti»
Forme societarie, cosa cambia in base alla scelta
La questione è di primaria importanza, in quanto possono esserci conseguenze concrete in caso di debiti aziendali, contenziosi fiscali o incidenti gestionali
Legge di Bilancio 2026: più difficile compensare i crediti d’imposta
L'attuale bozza vieta, dal 1° luglio prossimo, la compensazione con i versamenti previdenziali, assistenziali e assicurativi. Le organizzazioni agricole chiedono al Governo di intervenire























