Il Caa collabora con competenza con il Settore Fitosanitario

caa difesa sostenible
A destra, dettaglio delle trappole a feromoni installate per il controllo di L. rugulipennis; a sinistra, dettaglio di una foglia di melanzana infestata da tripidi
Concluso il biennio di prove per conto della regione Emilia-Romagna

È ormai da molti anni che il Centro Agricoltura Ambiente “Giorgio Nicoli” srl (Caa) mira alla messa a punto, attraverso la conduzione di prove di campo, di tecniche di difesa sostenibili, caratterizzate da un basso impatto ambientale, nei confronti di organismi dannosi alle colture agrarie. Queste prove vengono condotte grazie al Centro di Saggio interno di Caa, struttura certificata a partire dal 2007 dall’allora ministero dell’Agricoltura (attuale Masaf). Dalla sua nascita, all’interno del Centro di Saggio vengono svolte numerose prove per conto di diverse società private che producono e commercializzano fitofarmaci destinati all’agricoltura. Contemporaneamente, il Centro di Saggio di Caa collabora anche con importanti strutture pubbliche e consorzi di produttori.

In particolare, è dal 2017 che Caa svolge per conto del Settore fitosanitario e difesa delle produzioni della Regione Emilia-Romagna una serie di prove sperimentali volte a valutare l’efficacia di innovative linee di difesa a basso impatto ambientale nei confronti di alcuni dei principali patogeni e fitofagi delle colture di interesse agrario.

Come nei bienni precedenti, anche nel biennio 2022-2023, la Giunta Regionale dell’Emilia-Romagna ha indetto una gara per l’esecuzione di queste prove, alla quale Caa ha partecipato aggiudicandosi 2 dei 5 lotti di prove inseriti nel bando. In particolare, i due lotti erano inerenti allo svolgimento di prove di difesa nei confronti di malattie fungine e insetti dannosi su colture orticole (lotto 3) ed estensive (lotto 4). Tra le oltre 15 prove svolte nel biennio, alcune di quelle che hanno fornito i risultati più interessanti a conclusione del periodo di sperimentazione hanno riguardato:

Osservazioni e raccolta di tripidi su lattuga in 6 aziende e correlazione con virosi in campo

La prova ha riguardato la raccolta di tripidi, mediante l’utilizzo di trappole cromoattrattive a colla blu, su lattuga in pieno campo in sei aziende orticole (3 in provincia di Rimini e 3 in provincia di Bologna) nel periodo di maggiore infestazione, al fine di valutare l’andamento delle infestazioni nelle diverse aree di coltivazione. Il biennio di prove ha permesso di evidenziare come le infestazioni di tripidi fossero molto più importanti nell’areale bolognese rispetto a quello riminese, senza però mostrare una elevata incidenza della virosi trasmessa da questi fitofagi in nessuna delle aziende.

Valutazione di efficacia di strategie di difesa per il contenimento di tripidi su melanzana in coltura protetta

La prova aveva lo scopo di valutare l’efficacia di diverse strategie di difesa per il contenimento delle infestazioni di tripidi su melanzana in serra. Tra i prodotti a basso impatto saggiati, quello che ha permesso di contenere al meglio le infestazioni in entrambi gli anni di studio è stato quello a base di Paecilomyces fumosoroseus.

Valutazione di efficacia della cattura massale di Lygus rugulipennis su lattuga in pieno campo, attraverso l’utilizzo di trappole a feromoni

Lo studio è stato svolto in due aziende ad indirizzo orticolo, confrontando

  • un appezzamento di lattuga circondato da trappole a feromoni specifici per L. rugulipennis (Tesi Trappole)
  • e un appezzamento di lattuga caratterizzato dall’assenza di trappole (Tesi Testimone).

Al termine del biennio di studi, è stato possibile evidenziare come, a parità di trattamenti insetticidi eseguiti nelle due Tesi, nella Tesi Trappole si siano registrate percentuali di foglie danneggiate da L. rugulipennis significativamente inferiori rispetto a quelle della Tesi Testimone, con riduzioni dei danni fino al 45%.

Il Caa collabora con competenza con il Settore Fitosanitario - Ultima modifica: 2024-02-06T17:14:15+01:00 da Redazione Terra e Vita

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento
Per favore inserisci il tuo nome