Trapview, la trappola intelligente per la difesa sostenibile

trapview vigneto
Una soluzione, valida per tutte le principali colture, per gli agricoltori e gli agronomi che scelgono di monitorare gli attacchi dei parassiti utilizzando le più moderne tecnologie digitali

I consumatori chiedono con sempre maggiore forza all’agricoltura produzioni sostenibili e naturali, che includono anche la riduzione dell’uso di agrofarmaci.

Una sfida non semplice, anche a causa della proliferazione di varie specie di parassiti sia autoctoni del territorio italiano che provenienti da altri Paesi.

Per supportare il mondo agricolo in questa direzione arriva in Italia Trapview, un sistema di trappole automatizzate di cattura e monitoraggio di oltre 60 specie di parassiti brevettata dalla società slovena Efos.

Precisione e facilità

Trapview si contraddistingue per la facilità di utilizzo unita, però, a una grande precisione nei rilevamenti dell'insetto da monitorare – soprattutto lepidotteri – e nella previsione del suo sviluppo.

Tutte queste operazioni avvengono in maniera automatizzata, grazie ai sensori e alle fotocamere installati nella trappola che inviano foto delle catture e rendicontazioni. I dati, elaborati da un cloud in tempo reale, includono le numeriche giornaliere e altri parametri come umidità e temperatura.

Gli utilizzatori possono vedere comodamente tramite un’app la situazione in campo e definire le strategie di difesa da attuare.

Sessanta specie monitorabili

«Con questa soluzione pensiamo di poter dare un contributo alla transizione digitale dell’agricoltura italiana combinando tre pilastri fondamentali: cura dell’ambiente, sicurezza alimentare e adozione delle tecnologia» afferma Andrea L. Launeck, direttore di Trapview Italia.

«Trapview può monitorare oltre 60 specie di insetti e può quindi essere applicata a un’ampia gamma di colture. In questi primi anni sul mercato italiano, puntiamo però a diffondere Trapview soprattutto nelle filiere per noi più virtuose, nelle quali abbiamo maturato una grande esperienza e abbiamo una casistica già significativa di successi. Potremmo citare il pomodoro da industria, sia al Nord che al Sud, dove lavoriamo con Princes. Oppure l’ulivo, con Assoproli Bari e l’uva, dove siamo partner esclusivi di Syngenta, che da subito ha creduto nelle potenzialità della nostra soluzione e la propone ai propri clienti. Per quanto riguarda le orticole, stiamo testando le trappole su orticole in pieno campo e in coltura protetta in Sicilia».

Come funziona

Trapview è una soluzione che consiste in una trappola automatizzata, precisa nei rilevamenti e pratica da utilizzare, fondata sulle più evolute tecnologie dell’IoT e dell’intelligenza artificiale che la rendono a pieno titolo uno strumento per l’attuazione dell’agricoltura di precisione.

Installazione

Ogni trappola monitora fino a 30 ettari di superficie e ha un ciclo di vita di circa cinque anni. La trappola è già pre-assemblata, quindi per installarla è sufficiente posizionarla nell’area da controllare senza bisogno dell’intervento di un tecnico.

Cattura e monitoraggio

La trappola sfrutta diverse modalità di attrazione dei parassiti:
- il rilascio di feromone (la più diffusa e precisa), cioè dell’ormone sessuale sintetico della femmina della specie di insetto che si vuole catturare per attrarre i maschi e impedire così l’accoppiamento;
- le esche alimentari;
- i colori.

Una volta attirati, gli insetti restano intrappolati su una lastra appiccicosa. Quando questa risulta piena, o quando necessario, il rullo con il nastro di cattura può essere azionato automaticamente da remoto per farlo scorrere, senza la necessità di recarsi sul posto per una sostituzione manuale.

Grazie alla fotocamera e ai sensori integrati, la trappola può scattare foto, rendicontare le numeriche giornaliere delle catture e raccogliere varie tipologie di dati, come la temperatura, l’umidità e le previsioni meteo geolocalizzate.

Reportistica

Le rilevazioni vengono processate da un sistema cloud e le elaborazioni sono visualizzabili da remoto da qualsiasi dispositivo elettronico (smartphone, tablet, pc) attraverso un’app. Dalla notifica si possono dedurre informazioni utili alla definizione della strategia di difesa.

Analisi predittive

Grazie all’applicazione del machine learning, cioè di un sistema di autoapprendimento basato sull’intelligenza artificiale, e a tutte le informazioni raccolte, Trapview è in grado di realizzare delle analisi predittive sull’evoluzione dell’intensità parassitaria nell’immediato futuro.

Tra gli indicatori che vengono valutati:
- la densità della popolazione adulta catturata in un determinato periodo nell’area monitorata;
- le condizioni climatiche e microclimatiche dell’area di coltivazione;
- le previsioni meteorologiche.

Sulla base di queste informazioni e di un database fotografico di oltre 22 milioni di immagini, Trapview costruisce dei modelli previsionali per le colture e i parassiti principali, grazie ai quali è possibile giudicare l’andamento dell’evoluzione del fitofago in tutti i suoi stadi di sviluppo e simulare dove, come, quando effettuare gli interventi di difesa.

I vantaggi di Trapview

Rispetto alle altre soluzioni per la cattura e il monitoraggio presenti sul mercato, Trapview si avvale delle tecnologie digitali, dell’interconnessione e dei principi del machine learning alla base dell’intelligenza artificiale.

Inoltre, grazie alle celle fotovoltaiche e a una batteria di accumulo, è autosufficiente dal punto di vista energetico e non richiede interventi di manutenzione per la durata di una campagna produttiva, se non per la sostituzione del feromone una volta al mese.

Reportistica automatizzata

Grazie ai suoi sensori smart, la trappola rileva dati numerici e iconografici che vengono raccolti ed elaborati in cloud. Con le informazioni raccolte genera una reportistica automatizzata e personalizzabile che può essere visualizzata in tempo reale, con cadenza giornaliera, da qualsiasi dispositivo informatico, tramite app, sottoforma di infografiche e tabelle.

Quando viene raggiunta una determinata soglia (personalizzabile) del parassita monitorato, l'utente riceve una notifica sull'app. Le notifiche possono anche essere inviate da un utente a un altro se fanno parte della stessa organizzazione.

Autopulente

Non solo i coltivatori e i tecnici agronomi autorizzati possono vedere da remoto le foto e i report relativi ai monitoraggi delle singole trappole, ma sempre attraverso l’app di Trapview è possibile azionare il rullo con il nastro di cattura e farlo ruotare in qualsiasi momento. Un rullo è composto da 45 fogli collosi, sufficienti per coprire un’intera stagione. L’unico intervento manuale richiesto è la sostituzione del feromone circa una volta al mese.

Machine Learning

Il sistema di apprendimento automatico è basato sul numero della popolazione di insetti adulti e su altri parametri raccolti sul campo che forniscono una chiara indicazione dell’entità (bassa, media o alta) della pressione parassitaria che ci si può aspettare nel futuro prossimo. In questo modo è possibile pianificare dove e quando applicare le strategie di difesa delle colture.

Intervenire con tempestività e precisione permette al coltivatore di rendere ogni applicazione efficace, salvaguardando l’impatto ambientale della produzione.

Impatto energetico zero

Le trappole si alimentano con energia solare autoprodotta grazie ai pannelli fotovoltaici e a una batteria di accumulo.

Riduce i costi di produzione

Con l’utilizzo di Trapview i coltivatori possono ridurre i costi di produzione risparmiando in trattamenti fitosanitari non necessari. In più, rispetto alle trappole tradizionali, Trapview consente un risparmio in termini di risorse sia perché riduce la frequenza dei viaggi dell'agronomo verso le zone da monitorare sia perché ottimizza gli spostamenti: l'agronomo andrà a controllare maggiormente le zone specifiche segnalate dal sistema.

Meno residui chimici e rese migliori

Grazie alla diminuzione del numero delle applicazioni necessarie di fitofarmaci si riducono anche i volumi, con vantaggi per i coltivatori in termini di commerciabilità del prodotto e reputazione.

 

Efos, acronimo di Environment and Food Safety, è una società slovena, fondata nel 2007, specializzata nello sviluppo di soluzioni informatiche per supportare gli operatori agricoli nel prendere decisioni che uniscano le esigenze produttive con il rispetto dell’ambiente e la sicurezza alimentare. Nel 2012 ha lanciato Trapview, marchio registrato in Europa e negli Stati Uniti, per il monitoraggio automatico e la previsione degli attacchi dei parassiti in agricoltura. Oggi Trapview è utilizzata in più di 50 paesi nel mondo e, dal suo lancio, ha supportato gli agricoltori nella produzione di 50 milioni di tonnellate di cibo, nel risparmio di 500.000 ore di manodopera e di 48.600 tonnellate di CO2.

 

Trapview, la trappola intelligente per la difesa sostenibile - Ultima modifica: 2023-07-12T16:42:19+02:00 da Alessandro Piscopiello

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