Mezzi agricoli connessi e IoT, più sicurezza e performance

mezzi agricoli
Dagli antifurto ai sensori di usura che avvisano quando è il caso di eseguire manutenzioni e riparazioni, fino all'assistenza in caso di incidente. Sono molteplici le applicazioni delle nuove tecnologie sui mezzi agricoli

Quando si parla di IoT e agricoltura si pensa ai trattori a guida autonoma. Ma lo scenario che si sta aprendo è decisamente più ampio e concreto, con vantaggi per utenti e fornitori. Si può affermare senza dubbio che il mondo della meccanizzazione agricola sia uno fra i più avanzati nell’adozione dell’IoT, e i motivi sono facilmente comprensibili. Questa tecnologia abilitante, infatti, consente di realizzare una vasta gamma di funzioni e servizi che sarebbero altrimenti impossibili sui mezzi agricoli.

Un primo e quasi automatico esempio potrebbe essere quello dei sistemi di sicurezza contro il furto. Facile comprendere l’enorme valore aggiunto offerto dall’IoT in questo ambito. Un dispositivo connesso rende rintracciabile il veicolo rubato in ogni momento, può indicarne la posizione con elevata precisione e perfino impedirne l’accensione o inviare alle forze dell’ordine informazioni preziose e utili al recupero del mezzo.

Altrettanto chiaro è il potenziale commerciale per questo tipo di servizi basati su sensori IoT. Sia come offerta autonoma, sia nel quadro di un più ampio portfolio, proposto da società di fleet management, operatori telco o direttamente dalle stesse case costruttrici.

Manutenzione al momento giusto

C'è poi il capitolo della manutenzione dei mezzi agricoli. Da sempre un tasto dolente per aziende agromeccaniche che devono gestire decine di mezzi. In questo caso tecnologie IoT sono un vero supporto, dato che in modo proattivo comunicano quando è tempo di effettuare interventi di manutenzione programmata, sulla base di parametri preimpostati. Ad esempio, i chilometri percorsi, gli ettari lavorati o gli anni di servizio.

Questi dispositivi, inoltre, possono contribuire in modo decisivo a una concreta applicazione del concetto di manutenzione predittiva. Grazie alla capacità di calcolo erogata da sistemi di edge computing, analizzano i parametri del veicolo e avvisano gli operatori di eventuali criticità.

Questo permette di avvisare tempestivamente il conducente ed evitare l’insorgere di danni gravi. Ci troviamo, quindi, oltre che di fronte a un eclatante esempio dell’efficacia della tecnologia IoT, in una classica situazione cosiddetta win-win: benefici per tutti, utenti e fornitori del servizio.

mezzi agicoliPiù sicurezza per gli operatori

Rimanendo sul solco della sicurezza, non meno importante è la possibilità offerta dall’IoT in ambito  per quanto attiene agli interventi in caso di incidente.

In questo caso, un dispositivo a bordo del mezzo è in grado rilevare in modo automatico e in tempo reale una collisione, valutando in tempo reale la gravità dell’evento e comunicando alla centrale operativa, dove gli operatori saranno in grado di intervenire tempestivamente.

Sebbene sia oggettivamente impossibile quantificare gli effetti benefici di una diffusione capillare di questo tipo di implementazione dell’IoT nel settore agricolo, è evidente a priori il beneficio sociale ottenibile.

Anche il sistema di assistenza stradale e le società operanti nel settore possono godere di ampi benefici dalle tecnologie IoT. Infatti la comunicazione bidirezionale con mezzi agricoli e conducenti rendono molto più interattiva e tempestiva l’attività di soccorso all’operatore rimasto in panne. In queste situazioni l’utilizzo di sensoristica e sistemi di gestione IoT minimizza disagi e tempo perso.

Anche le ormai famose scatole nere che sempre più compagnie assicurative propongono (o anche impongono) ai propri clienti altro non sono che dispositivi IoT.

Poter contare su dati oggettivi in caso di incidente (ad esempio, la velocità cui viaggiava un veicolo, oppure se era fermo) mitiga i rischi di frode assicurativa e al tempo stesso tutela i conducenti che agiscono correttamente, agevolando rimborsi puntuali e precisi, facilitando l’attribuzione delle responsabilità coerenti con le dinamiche.

Un nuovo modello di business

A tutte queste applicazioni della tecnologia IoT al settore agricolo se ne possono aggiungere altre, ipotizzando nuovi business model. Sono tutti quelli basati sul modello a consumo, connotati da un utilizzo saltuario del mezzo.

In tutti gli utilizzi che abbiamo descritto emerge un comune denominatore: il beneficio per tutte le componenti di questo mercato.

Infatti, in ambito agricolo l’IoT è un vero abilitatore di vantaggi. Per il conducente, che può avere maggiore sicurezza e assistenza. Per il proprietario del mezzo agricolo, più garantito da ogni punto di vista, si tratti di sicurezza, assistenza o furto. E per le aziende agromeccaniche, le compagnie assicurative, le case costruttrici di macchine agricole e di telco, che hanno di fronte un vasto mercato per cui creare servizi.

Mezzi agricoli connessi e IoT, più sicurezza e performance - Ultima modifica: 2020-12-17T11:44:06+01:00 da Simone Martarello

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