Un evento rivolto agli imprenditori agricoli del territorio, fortemente focalizzato sulle migliori strategie da mettere in campo per la difesa della redditività aziendale. Con 40 ettari di innovazione suddivisi in parcelle dimostrative per eseguire 18 prove sperimentali e mettere a confronto 300 tesi, oltre a esposizioni, convegni, aree formazione, agricoltura di precisione, enogastronomia e intrattenimento. È Coltiviamo reddito, in programma giovedì 24 e venerdì 25 agosto all'azienda agricola Sant'Ilario (Via Giare 172, località Gambarare, 30034 – Mira, Venezia).
Organizzato dal Consorzio Agrario del Nordest, l'evento presenterà soluzioni pratiche, applicabili da subito, per facilitare il raggiungimento dei quattro obiettivi fondamentali per un'azienda agricola moderna: l’incremento della redditività, l’incremento delle rese, l’incremento della qualità, l’incremento della sostenibilità.
Novità e prove
Gli imprenditori agricoli potranno toccare con mano i risultati delle sperimentazioni e valutare se applicare le varie tecniche agronomiche per le loro colture. Le principali prove saranno focalizzate su: ali gocciolanti, nutrizione del mais, azotofissatori e biostimolanti, agricoltura di precisione, valutazione capacità produttiva mais da granella precoci/medio precoci/tardivi nelle varie classi Fao, valutazione capacità produttiva mais da trinciato, valutazione capacità produttiva sorgo da biomassa, valutazione capacità produttiva del girasole da biomassa, valutazione capacità produttiva della soia, valutazione dell’effetto della pacciamatura, del diserbo meccanico e dell’irrigazione a goccia, a confronto con le corrispondenti tecniche convenzionali, sulla capacità produttiva, sulla qualità e sulla sanità della granella di mais, valutazione dell’effetto di diversi trattamenti di difesa, convenzionali e biologici, e di alcuni biostimolanti sulla capacità produttiva, sulla qualità e sulla sanità della granella di mais.
Gli stand
In aggiunta alle prove in campo, il Consorzio agrario allestirà un'ampia area espositiva per presentare le ultime novità per il mondo dei cereali a paglia, per la gestione e la vendita delle produzioni (modalità di fissazione e protezione del prezzo), per la viticoltura, per il settore carbolubrificanti e per la zootecnia. Inoltre, il settore zootecnico del Consorzio Agrario del Nordest presenterà il progetto Siete Voi, una produzione audiovisiva dedicata al valore degli imprenditori del comparto, abbinata a un piano di miglioramento continuo dell’alimentazione in stalla, tramite la presentazione di due nuove linee di prodotto: Multi Energy (per vacche da latte) e Maxi Beef Universal (bovini da carne). Il programma completo dei workshop verrà presentato nei prossimi giorni.
L'azienda
L’Azienda Agricola Sant’Ilario, meglio nota come Miana Serraglia, si trova a Mira (Ve) in località Gambarare. Si estende su una superficie di 1.400 ha e rappresenta una delle realtà più avanzate in ambito agricolo del Nordest. Il primo atto ufficiale di compravendita è datato 27 aprile del 1428, riferito ad una delle prime valli arginate del territorio (da qui il nome Serraglia). Oggi la proprietà è di una holding agricola che conduce 3289 ettari e produce 13 mWatt di elettricità.
L’azienda è impegnata nella coltivazione di cereali (mais, sorgo, orzo), girasole, leguminose e vite per un totale di 800 ettari. A tutto ciò si aggiungono 400 ettari suddivisi tra una rinomata oasi dedicata alle attività venatorie e un’area prospiciente utilizzata come peschiera (allevamento branzini, orate, cefali, anguille, carpe e siluri). Si aggiungono infine 200 ettari di barena (terreni erbosi di forma tabulare tipici delle lagune, periodicamente sommersi dalle maree).
L’evento è gratuito, per partecipare basta registrarsi qui