Corteva investe in Europa sulle tecnologie applicate alle sementi

corteva centro aussonne
Il nuovo centro Corteva per le tecnologie applicate alle sementi
Inaugurato ad Aussonne, in Francia, il primo centro nel continente che si occuperà di sviluppare e offrire ai produttori europei un pacchetto di servizi completo

Corteva Agriscience porta in Europa le sue tecnologie applicate al seme. L'azienda ha infatti inaugurato il 12 aprile un nuovo Csat, Centro di tecnologie applicate alle sementi.

Lo stabilimento si trova nel sud-ovest della Francia, ad Aussonne. L'obiettivo dell'azienda è quello di aiutare gli agricoltori europei ad avviare nel modo migliore le loro colture e ottenere un raccolto di successo. Il centro è il primo in Europa e il terzo nel mondo.

La sua attività sarà focalizzata sullo sviluppo dei servizi, grazie a un massiccio investimento scientifico che diventerà parte integrante delle nuove soluzioni per il trattamento dei semi e aiuterà i produttori a rispondere alle sfide di un settore in continuo mutamento.

Cosa sono i centri Csat

laboratorio corteva
Il laboratorio del nuovo centro Corteva ad Aussonne, nel dipartimento dell'Alta Garonna, regione dell'Occitania (F)

I centri Csat includono laboratori, centri di ricerca e impianti per il trattamento dei semi, con processi rigorosi finalizzati alla scoperta e alla formulazione delle tecnologia applicate e alla loro prova in condizioni reali.

Per Corteva, le nuove tecnologie applicate alle sementi consentono un’accurata applicazione del dosaggio, migliori prestazioni in campo e maggiore produttività, oltre a un aumento della sostenibilità, in linea con gli Obiettivi di Sostenibilità 2030 che la realtà agrochimica persegue.

Il processo "Passer"

L'azienda, per valutare la qualità del seme, ha sviluppato un processo chiamato "Passer". Consiste in sei differenti test che vengono eseguiti all'interno dei centri Csat.

Passer sta per Plantability (l'attitudine del seme a scorrere nella seminatrice), Application (studio dell'uniformità del seme), Seed safety (la verifica che i trattamenti al seme non ne ostacolino la germinabilità), Stewardship (l'accertamento che ci sia il minimo impatto sull'ambiente e sulle persone), Efficacy (che valuta l'effettiva efficacia della protezione derivante dal trattamento) e infine Regulatory (regolamentazione: rispetto della normativa e delle linee guida).

«Rispondere alle richieste di un'agricoltura più sostenibile»

Il centro di Aussonne, in collaborazione con i partner di Corteva, fornirà servizi e prove per contribuire a migliorare la qualità dei trattamenti dei semi.

Igor Teslenko
Igor Teslenko, presidente Corteva Europa

Igor Teslenko, presidente di Corteva Agriscience in Europa, ha dichiarato che «l’apertura del primo Csat in Europa è un’ottima notizia in termini di innovazione e offrirà agli agricoltori nuovi strumenti per una produzione alimentare più sostenibile».

«Le tecnologie applicate alle sementi, che prevedono il trattamento dei semi piuttosto che trattamenti in campo, possono contribuire a ridurre l'impatto dell'agricoltura sull'ambiente» ha continuato Teslenko.

«Crediamo in un approccio collaborativo – ha detto ancora Teslenko – consentiamo quindi ai partner di accedere alle nostre formulazioni. In tal modo, i produttori vengono supportati per ottenere i migliori prodotti disponibili sul mercato.

«Corteva Agriscience ha investito circa sei milioni di euro in questo progetto, come parte del suo impegno per rafforzare l’offerta. Questo centro aiuterà gli imprenditori agricoli europei ad aumentare la produttività. Ed è possibile farlo rispondendo al contempo alle richieste dei consumatori di un’agricoltura più sostenibile» ha concluso Teslenko.

Un ampio pacchetto di soluzioni

Corteva, molto attiva anche in Italia, ha un ampio pacchetto di soluzioni di tecnologie applicate alle sementi.

Le tecnologie che riguardano il trattamento dei semi sono Lumiposa e Lumivia, specifiche per il trattamento insetticida delle sementi; Lumisena e Lumiflex, per il trattamento fungicida; Lumidapt, nutriente per la crescita delle colture applicato al seme.

L'impegno per l'Ucraina

La Guerra in Ucraina sta minacciando la sicurezza alimentare e strumenti come le tecnologie applicate alle sementi possono contribuire, secondo l'azienda, a garantire le forniture e a ottenere raccolti che sostengano il reddito dell'agricoltore utilizzando minori risorse.

Teslenko, originario proprio dell'Ucraina, ha assicurato che Corteva è fortemente impegnata a continuare a garantire assistenza agli agricoltori del Paese, oltre che a fornire gli aiuti di cui necessitano in questo periodo difficile. Corteva possiede in Ucraina un impianto di produzione che si trova a Stasi, a circa metà strada tra Kiev e Karkiv.

Corteva investe in Europa sulle tecnologie applicate alle sementi - Ultima modifica: 2022-04-13T16:29:14+02:00 da Alessandro Piscopiello

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