Soluzioni digitali per misurare e valorizzare l’impronta di carbonio dell’agricoltura

Project Carbonview è una nuova app che consente la gestione e connessione di dati, sviluppata da Bayer assieme a Bushel e Amazon per consentire ai produttori agricoli di misurare la propria impronta di carbonio valorizzandola nella catena di valore dei crediti di carbonio.
Bayer lancia assieme ad Amazon e a Bushel Project Carbonview, la prima soluzione digitale in grado di calcolare il ruolo dei produttori agricoli nell’obiettivo della neutralità climatica, inserendoli a pieno diritto nel mercato dei crediti di carbonio. Per ora si parte negli Stati Uniti con il mais da etanolo, ma l’obiettivo è espandere il progetto pilota su altre aree globali e su altre colture cerealicole e proteoleaginose  

Bayer, Bushel e Amazon Web Services (AWS) lanciano Project Carbonview.

Si tratta di un’applicazione concepita da Bayer e sviluppata in collaborazione con Bushel e AWS.

Una soluzione tecnologica unica nel suo genere che aiuterà gli agricoltori, per ora solo negli Stati Uniti, a guidare la transizione verso filiere agroalimentari più sostenibili, mitigando l'impatto dell'agricoltura sull'ambiente e abbassando l'impronta di carbonio dei prodotti finiti.

L'impatto del Climate Change sull'agricoltura (Fonte Bayer Ag)

Il riconoscimento (economico) del ruolo degli agricoltori

Il progetto Carbonview è l'ultimo esempio dell'attenzione di Bayer in favore degli agricoltori e del riconoscimento del loro ruolo nell’obiettivo di ridurre al minimo le emissioni di carbonio.

Iniziato come programma pilota (ancora in corso), Project Carbonview si concentra sulle opportunità garantite agli agricoltori agricoli nell'inserimento nei mercati dell'energia da fonti rinnovavili e dei combustibili a basse emissioni di carbonio. Gli imprenditori agricoli  inseriti nel progetto pilota ottengono un reddito parametrato in base all’impegno della neutralità climatica.

In altre parole, una volta che i mercati dei crediti di carbonio saranno pienamente regolamentati in ogni area produttiva, Bayer prevede che i coltivatori siano ricompensati in base all'attuazione di pratiche agricole sostenibili attraverso gli incentivi finanziari creati dai mercati dei combustibili a basse emissioni di carbonio.

Si parte dal mais per etanolo

Il progetto Carbonview consentirà inizialmente ai produttori di etanolo statunitensi (il mais è un ingrediente chiave nella produzione di etanolo) di monitorare le emissioni di carbonio lungo l'intera filiera, dalla semina alla produzione, e di implementare pratiche commerciali più sostenibili fornendo i dati necessari per prendere decisioni di acquisto più informate e ridurre le emissioni di carbonio.

Per gli agricoltori che aderiscono al programma, Project Carbonview semplifica la raccolta dei dati in azienda con l' applicazione Climate FieldView di Bayer e la collega ai dati di consegna e trasporto acquisiti dai 54mila utenti attivi statunitensi della piattaforma Bushel.

Attraverso la piattaforma Climate FieldView gli agricoltori continueranno ad avere la piena titolarità e controllo dei propri dati sensibili scegliendo eventualmente con chi condividerli.

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L'accesso ai dati di mercato

Il progetto Carbonview consente l'accesso autorizzato alle transazioni dei prodotti e ai dati di mercato attraverso la piattaforma Bushel per valutare l'impatto sul carbonio delle decisioni di approvvigionamento e acquisto.

Leo Bastos di Bayer

«Siamo entusiasti – afferma Leo Bastos, Global Commercial Ecosystems Lead di Bayer Crop Science - di lanciare una soluzione in grado di incrementare la quota di valore aggiunto degli agricoltori aprendo la strada a un futuro più resiliente, rigenerativo e a zero emissioni di carbonio».

Il collegamento con Climate FieldView

«Mentre FieldView – continua Bastos- aiuta gli agricoltori a prendere decisioni più informate sulle proprie operazioni, Project Carbonview consentirà loro di guidare miglioramenti della sostenibilità lungo l'intera catena del valore. L'integrazione della nostra principale scienza digitale e dei dati nell'ambito del Progetto Carbonview offrirà agli agricoltori una scelta più ampia e risorse per decisioni più produttive e sostenibili in azienda».
In un recente progetto pilota Project Carbonview ha dimostrato di poter realizzare, in un solo anno, gli obiettivi di riduzione di emissioni e di aumento della sostenibilità economica dei produttori partner.

Per gli agricoltori, Project Carbonview offre una valida opzione per acquisire valore da questi mercati in evoluzione. Questa nuova soluzione segna l'ultimo sviluppo di Bayer, che sta lavorando per costruire un portafoglio di programmi rivolti agli agricoltori per integrare la sua esistente Bayer Carbon Initiative, un programma che incentiva l'adozione di pratiche smart per il clima, creando nuovi flussi di entrate per i coltivatori che utilizzano la tecnologia per mantenere il carbonio nel suolo e fuori dall'atmosfera.

Elizabeth Fastiggi, Head of Worldwide Business Development for Agriculture AWS

Più trasparenza sull'impegno ambientale

«Il progetto Carbonview – assicura Elizabeth Fastiggi, Head of Worldwide Business Development for Agriculture di, AWS - offre agli acquirenti e ai produttori di cereali visibilità sull'impatto del carbonio della produzione in modo che possano valutare l'impatto delle diverse pratiche agronomiche, apportare miglioramenti alla sostenibilità e aiutare i propri clienti a prendere decisioni di acquisto migliori».

«Abbiamo supportato Bayer lavorando a ritroso rispetto alla loro visione, per garantire che Project Carbonview avesse il potenziale per essere adottato con successo su larga scala all'interno delle attuali operazioni commerciali dei produttori».

Jake Joraanstad, co-fondatore e CEO di Bushel

«Project Carbonview – aggiunge Jake Joraanstad, co-fondatore e CEO di Bushel - facilita la condivisione delle informazioni tra produttori e trasformatori. Attraverso il nostro rapporto con Bayer e il supporto di AWS, possiamo potenziare e incentivare comportamenti sostenibili lungo la catena del valore dell'agricoltura e costruire una soluzione digitale scalabile che può essere implementata ovunque».

Il progetto pilota continua

Il team di Project Carbonview continuerà a sperimentare la soluzione con i produttori di mais statunitensi durante la stagione 2022 e prevede di espandere il programma in futuro ad altre regioni globali e altri cereali per mangimi, cereali alimentari e semi oleosi come la soia. All'interno del progetto pilota, il team sta esplorando come Project Carbonview possa aiutare i produttori di etanolo a catturare l'impatto della produzione di mais all'interno della loro rendicontazione delle emissioni, nonché opportunità per gli utenti di condividere le migliori pratiche per raggiungere i parametri di riferimento delle emissioni all'interno di una comunità dedicata.

Soluzioni digitali per misurare e valorizzare l’impronta di carbonio dell’agricoltura - Ultima modifica: 2021-12-09T13:31:07+01:00 da Lorenzo Tosi

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