Agricoltura smart, in Campania si alza il sipario su Agritech

Al via il polo nazionale per lo sviluppo delle nuove tecnologie

Riflettori puntati in Campania su “Agritech” il Centro nazionale per lo sviluppo delle nuove tecnologie in agricoltura, che si candida a governare l’adattamento ai cambiamenti climatici attraverso l’utilizzo delle tecnologie.

Oltre a guidare la transizione digitale del settore primario, il centro promuove la ricerca nell’agrifood che dovrà declinarsi sulla riduzione dell’impatto ambientale, sullo sviluppo delle aree marginali, sicurezza, tracciabilità e tipicità delle filiere. Il progetto da circa 350 milioni di euro, e di cui 320 a carico del Pnrr, gode tra gli altri, del pieno supporto dell’assessorato regionale, che guarda alla costruzione di un faro per tutta l’area mediterranea.

Agricoltura 4.0: lo scetticismo degli agricoltori

E’ ormai noto che la nuova programmazione del Piano di Sviluppo Rurale della Regione Campania destinerà molte risorse all’innovazione, così come il tema delle tecnologie 4.0 per una Agricoltura (e quindi un cibo) sostenibile sarà uno dei temi caldi della prossima programmazione Europea. Tuttavia l’opinione pubblica resta scettica sull’unione tra agricoltura e tecnologie, per questo interviene RuralHack, ovvero la taskforce del Societing Lab. Parliamo di un laboratorio di Digital Social Innovation dell’ecosistema dei centri di eccellenza culturali e tecnologici dell’Università degli Studi di Napoli Federico II di San Giovanni a Teduccio, che studia insieme l’innovazione tecnologica e quella sociale. RuralHack si dedica dunque ai temi dell’Agritech applicato all’agricoltura Made in Italy.

Questa selezionata unità operativa del nascente Polo Nazionale apre un ciclo di incontri – chiamati Agritech- per divulgare la rosa delle attività del Centro e per aprirsi al territorio per instaurare un proficuo dialogo.

Agritech data commons

Giovedì 22 settembre alle ore 11 in diretta dal Polo Tecnologico dell’Università di Napoli Federico II a San Giovanni a Teduccio, Rural Hack trasmetterà in diretta l’evento “Agritech Data commons per migliorare l'efficienza e la sostenibilità dell'agricoltura intelligente. Il progetto Agrimed nell'area mediterranea”. Qui sarà illustrata l’esperienza fatta nel corso del progetto sperimentale Agrimed, realizzato da FAB4 il Digital Innovation Hub promosso da Confartigianato Salerno, insieme alla società specializzata in tecnologie 4.0 per l’agricoltura Primo Principio, lo spin off dell’Università Bicocca specializzato in misurazione dell’impatto sociale Open Impact ed alcune aziende agricole campane, come l’Azienda Agricola San Salvatore e la cooperativa Nuovo Cilento.

L’obiettivo dell’evento

L’evento intende mettere in luce soprattutto tre aspetti. In primo luogo in che modo l'utilizzo di tecnologie 4.0 e la condivisione dei dati possano costituire un sistema di condivisione del valore, dove i dati raccolti attraverso sensori IoT (Internet of Things) analizzati da specialisti del settore, possono essere funzionali a vari fini.

Ad esempio dalla sensibilizzazione del consumatore ultimo alla generazione di una maggior consapevolezza di produzione, per evitare sprechi e sovrapproduzione di prodotti alimentari e per orientare meglio l’innovazione di prodotto e la presenza sui mercati. In secondo luogo, si porta al centro del dibattito quali possano essere i reali interessi degli agricoltori, delle altre imprese del territorio e delle comunità verso le tecnologie 4.0 e in particolare nei confronti della raccolta, e dell’analisi dei dati come beni comuni. Infine, torna centrale il ruolo delle istituzioni e degli hub dell’innovazione all’interno di un ecosistema reale.

Cos’è RURal Hack

RuralHack è un hub che da anni si impegna per diffondere la cultura della sostenibilità e della tecnologia   utile al sistema dell’agrifood di qualità; per avvicinare anche le piccole imprese alle tecnologie 4.0;​ per formare studenti, imprenditori e appassionati sulle tematiche della transizione ecologica e digitale; e infine per sostenere partenariati e progetti di agritech a impatto positivo.

Agricoltura smart, in Campania si alza il sipario su Agritech - Ultima modifica: 2022-09-22T20:25:19+02:00 da Lorenzo Tosi

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