In arrivo il fondo per l’innovazione in agricoltura. Prevede lo stanziamento di 225 milioni di euro distribuiti durante il triennio 2023-2025 (75 milioni per ciascuno dei tre anni) per l’ammodernamento delle imprese del settore primario. Di questi, una parte, rispettivamente 10, 30 e 35 milioni, è riservata alle zone colpite dalle alluvioni di maggio 2023. Si tratta della dotazione finanziaria prevista per lo schema di decreto per il fondo innovazione approntato dai ministeri dell’Agricoltura, Economia e Finanze. Il decreto prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto per l’acquisto di macchine e attrezzature innovative per l’agricoltura e la pesca.
Come presentare domanda
Le attività di istruttoria, concessione, erogazione, monitoraggio e controllo delle domande di finanziamento sono affidate a Ismea, a cui le imprese interessate dovranno inviare le domande, previa registrazione, attraverso il portale internet dedicato. Le domande saranno esaminate da Ismea secondo l’ordine cronologico di presentazione.
I finanziamenti richiesti, che verranno concessi esclusivamente sotto forma di contributi a fondo perduto e diretti, non dovranno essere inferiori a 70.000 euro e non superiori ai 500.000.
I beneficiari
L’entità del contributo, che può arrivare fino a un massino del 95% dell’importo ammissibile, potrà variare a seconda del soggetto beneficiario e dell’importo dell’investimento. Possono essere ammesse:
- Le pmi agricole singole o associate, comprese le loro cooperative e associazioni che risultano iscritte come attive al registro delle imprese con la qualifica di “impresa agricola”, “impresa ittica” o “impresa agromeccanica” (per questa categoria i contributi a fondo perduto prevedono percentuali diverse in base alle categorie di riferimento).
- Giovani agricoltori di età compresa tra i 18 anni compiuti ed i 41 anni non compiuti e insediati da non oltre 5 anni, il cui contributo concedibile potrà coprire fino l’80% dell’investimento complessivo.
Un esempio pratico per un'azienda giovane
Ad esempio, una pmi agricola guidata da un giovane che spende 100.000 euro potrà ricevere 60.000 euro di contributo a fondo perduto e circa 2.800 euro in funzione delle commissioni bancarie, a copertura del finanziamento bancario.
Al momento della presentazione della domanda le pmi agricole o della pesca dovranno indicare se intenderanno fruire della garanzia Ismea.
In caso di ammissione alle agevolazioni, il beneficiario, per il tramite del soggetto finanziatore, dovrà inoltrare la richiesta di garanzia entro 30 giorni dalla data di comunicazione della delibera di ammissione.
Per approfondimenti
Guarda il webinar di Ismea in cui sono illustrate le modalità di presentazione delle domande
Scarica il decreto del 9 agosto contenente i criteri e le modalità di attuazione del fondo