Mentre tutta Italia (e non solo) guarda e parla di vino, grazie al Vinitaly in corso a Verona, viene dato il via al gran premio della birra, il "Cerevisia 2022", concorso nazionale promosso con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, dalla Camera di Commercio dell’Umbria, dal CERB, il Centro di Ricerca per l’Eccellenza della Birra dell'Università degli Studi di Perugia, da AssoBirra, dall'Associazione dei Birrai e dei Maltatori e dalla Regione Umbria.
NONA EDIZIONE, OLTRE VENTI CATEGORIE DI PREMI
Giunta alla sua nona edizione, l'iniziativa punta a valorizzare e promuovere la produzione, il commercio e il consumo delle birre di qualità italiane. Un concorso che è cresciuto insieme al movimento della birra artigianale, con premi nelle categorie Eccellenza, Area Geografica, Design e, novità di quest’anno, riconoscimenti per ben 21 stili di produzione, dalle birre aromatizzate alle birre Ipa, dalle Golden alle blanche e così via.
SELEZIONE SUPPORTATA DA VALENZA SCIENTIFICA
Il Premio Cerevisia si distingue dalle altre iniziative di settore per la sua valenza scientifica, che ne garantisce il percorso valutativo di selezione (esame chimico fisico condotto presso il Cerb e consegna dei certificati di analisi alle aziende), per la competenza della giuria nazionale di degustazione, nonché, elemento di rilievo, per la sua matrice di carattere istituzionale che garantisce trasparenza e linearità nei procedimenti. Da notare che, a salvaguardia del prestigio delle aziende, non viene reso noto al pubblico il nome dei partecipanti ma esclusivamente quello delle aziende vincitrici.
ISCRIZIONI ENTRO IL 28 APRILE
I vincitori del Premio Cerevisia 2022 saranno proclamati e premiati nel corso di due diverse manifestazioni che si terranno nel mese di giugno 2022. “Il Premio Cerevisia – afferma il Presidente della Camera di commercio dell’Umbria, Giorgio Mencaroni – rappresenta ormai un punto di riferimento del settore delle birre di qualità, settore peraltro in espansione e in grado di interagire in maniera sinergica con altri segmenti chiave dell’economia, a cominciare da industria e turismo".
Le iscrizioni, che si si sono aperte le scorso 28 marzo, si chiuderanno il prossimo 28 aprile.