Grandi rivoluzioni all'orizzonte nel mondo delle mele: le varietà tradizionali stanno per essere soppiantate da nuove cultivar che si stanno diffondendo in virtù di gusti e colori inediti e di qualità organolettiche superiori al prodotto standard.
Le varietà tradizionali hanno dominato i mercati per decenni, ma l'eccesso di offerta ha di fatto provocato un crollo dei prezzi alla produzione con gravi danni per i melicoltori che spesso non riescono neppure a coprire i costi di produzione. Ci sono invece nuove e promettenti varietà, invece, che avanzano e si fanno largo sia in termini di investimenti che di mercato con ottime prospettive di nuovi sviluppi.
In questo contesto di grande cambiamento si inserisce la 12° edizione di Interpoma, unico appuntamento biennale su scala globale interamente dedicato al mondo della mela, che come di consueto si svolgerà a Fiera Bolzano dal 19 al 21 novembre prossimi.
Oltre 20mila visitatori attesi
Si attendono a Bolzano oltre 20mila visitatori professionali provenienti da tutto il mondo. Su un’area espositiva di 25mila m² nell’ultima edizione del 2018 sono state 490 le aziende espositrici provenienti da 24 Paesi.
Debutta nell'edizione 2020 l'Interpoma Award
Tra le novità di quest'anno l'Interpoma Award, il premio riservato ai progetto più innovativo nel mondo delle mele. Tema centrale di questa edizione 2020 sarà appunto l’innovazione varietale.
L'attenzione nel mondo delle mele è oggi tutta sulle varietà emergenti, quelle lanciate di recente sul mercato: molte di queste sono protette da brevetto varietale, risultato di una selezione accurata da programmi di breeding pubblici o privati, spesso commercializzate con un marchio proprio. I consumatori ne sono attratti per i nuovi gusti e caratteristiche organolettiche superiori. Al momento l'avanzata di queste nuove cultivar sta mettendo in difficoltà quelle tradizionali, ma in questa arena così affollata occorre anche fare dei distinguo. Anche su questo Interpoma aprirà un confronto tra operatori.
Innovazione varietale il focus specifico scelto per l'Interpoma Award 2020
Per questo il primo Interpoma Award, questo il nome del premio di Interpoma per le idee e i progetti innovativi nell’ambito della coltivazione, conservazione e commercializzazione della mela in tutto il mondo, sarà dedicato all’innovazione varietale: in gara un programma di breeding, una nuova varietà di mela o un progetto di marketing che, grazie alla sua qualità e al suo comprovato successo, è stato in grado di spingere in modo significativo nella direzione del rinnovamento della categoria o dato impulso al consumo di mele. I progetti candidati verranno valutati da una giuria di esperti, nominati da Fiera Bolzano, organizzatore di Interpoma.
Il convegno internazionale sulla mela si chiamerà Interpoma Congress
L’edizione 2020 del congresso internazionale sulla mela organizzato da Fiera Bolzano, durante i giorni di Interpoma, in programma giovedì 19 e venerdì 20 novembre 2020, si chiamerà da questa edizione Interpoma Congress anzichè La Mela nel Mondo e sarà coordinato da Gerhard Dichgans, che fino all’estate scorsa ha guidato il Vog, il Consorzio altoatesino di prodottori melicoli.
«Interpoma Congress sarà ancora una volta - ha sottolineato Dichgans - un’occasione unica di aggiornamento e i temi centrali dell’edizione 2020 saranno ancora i grandi cambiamenti, le sfide e le opportunità del mondo della mela».
Il Congresso prevederà tre sessioni, ognuna contraddistinta da un tema centrale: le prime due si svolgeranno durante la giornata di giovedì 19 novembre a cui farà seguito la premiazione della prima edizione di Interpoma Award, mentre l’ultima nella mattinata del giorno successivo.
- Focus della prima sessione sarà la contrapposizione tra il mondo della produzione e quello dei consumatori. Si andrà a investigare il perché i consumatori chiedano ai produttori sempre più certificazioni e garanzie di prodotti sani, ma allo stesso tempo non siano disposti a pagare il giusto prezzo per un prodotto di qualità; si parlerà di agricoltura sostenibile e infine verrà affrontato il tema delle fake news, di come difendersi dagli attacchi e comunicare correttamente sui social media.
- Nella seconda sessione il focus sarà il cambiamento climatico, che pone la melicoltura e più in generale la frutticoltura davanti a grosse sfide di adattamento. A questo proposito si parlerà delle nuove speci aliene ed insetti invasivi.
- L’ultima sessione sarà dedicata agli Usa, che rappresentano un mercato in fase di radicale cambiamento, in modo particolare per quanto riguarda l’assortimento varietale e i programmi di breeding.
Iniziative collaterali: Interpoma Taste, BZ loves Apples
Numerose altre iniziative si affiancheranno e arricchiranno l’offerta espositiva di Interpoma 2020, sia dentro che fuori i padiglioni fieristici.
Interpoma Taste, uno spazio in cui sarà possibile degustare in anteprima i prodotti derivati dalla lavorazione delle mele che ancora non hanno fatto il loro debutto sul mercato.
BZ loves Apples è il fuori salone che lega Interpoma alla città di Bolzano trasformando la provincia altoatesina in una vera e propria capitale della mela, con attività per coinvolgere cittadini e turisti in giornate a tema dedicate alla mela, con degustazioni, showcooking, gite nei dintorni di Bolzano alla scoperta dei luoghi in cui nascono e crescono le mele altoatesine.
Infine, i tradizionali Interpoma Tour, visite guidate riservate agli operatori e alla stampa, con l’obiettivo di far toccare con mano la realtà produttiva altoatesina e di mostrare i più innovativi sistemi di lavorazione.