Proiettati verso il podio mondiale

Parla Angelo Noronha (Yokohama Off-Highway Tires Europe): «Nei prossimi anni ci aspettiamo di essere tra i primi tre produttori al mondo di pneumatici Off-Highway»

Acquisita ormai la giusta importanza anche nel settore dell’agricoltura, gli pneumatici trovano adesso regolarmente spazio sulle nostre testate.

Questa volta è il momento di un altro marchio indiano (ATG), acquisito quattro anni fa dalla giapponese Yokohama. Nel bel mezzo di una fase complessa per le macchine agricole, tra vendite in grande crescita e forti difficoltà di reperimento di certe componenti, con conseguenti tempi biblici di consegna, abbiamo rivolto alcune domande ad Angelo Noronha, presidente di Yokohama Off-Highway Tires Europa, per tastare il polso sulla situazione degli pneumatici agricoli.

Partiamo dai numeri: com’è stato il 2020 per Yokohama Off-Highway Tires Europa e come è iniziato il 2021?

Per Yokohama Off-Highway Tires (YOHT) Europe i due punti salienti indiscussi del 2020 sono stati il lancio dell’Alliance Agri Star II e l’aggiornamento del 372 VF Agriflex+. Nonostante le difficoltà dell’attività quotidiana durante il lockdown e uno stop di produzione di tre/quattro settimane in India, il 2020 è stato un anno molto buono grazie al nostro core business agricolo. L’offerta ha certamente rappresentato una “sfida più grande” rispetto agli altri anni, ma le persone hanno ancora bisogno di mangiare, anche durante una pandemia.

Guardando al 2021, non avremmo immaginato un’altra ondata della pandemia. Tuttavia, nonostante la pandemia, abbiamo visto una domanda senza precedenti in quasi ogni angolo del mondo e in più settori: agricoltura, silvicoltura, industria, edilizia e così via. I nostri impianti di produzione e i nostri team hanno lavorato tempestivamente per tenere il più possibile il passo con le richieste dei nostri clienti.

Una chiara pietra miliare per noi è stato il lancio della nostra nuova identità aziendale e il cambiamento del nostro nome mentre Yokohama consolidava tutte le sue attività OHT in una sola, formando così Yokohama Off-Highway Tires. I cambiamenti sono stati ben accolti dal mercato e stiamo facendo buoni progressi completando l’integrazione nel resto del mondo.

Quanto vale il settore agricolo per Yokohama? È una percentuale di fatturato destinata ad aumentare?

Per YOHT Europe gli pneumatici agri e non agri costituiscono una quota quasi uguale nel mix di prodotti. Negli ultimi anni abbiamo visto alcune importanti innovazioni e un’estensione del nostro portafoglio prodotti che ci hanno chiaramente messo al primo posto a livello globale in segmenti come VF e flotation. Sulla base dei nostri continui investimenti in queste tecnologie per i pneumatici agricoli, prevediamo una forte ulteriore crescita nei prossimi anni. Abbiamo anche lanciato Agri Star II come prodotto di punta nel segmento dei pneumatici radiali per trattori, per esempio. Questa gamma di pneumatici offre una tecnologia all’avanguardia, che migliora l’efficienza e la produttività delle aziende agricole e avvantaggia anche gli agricoltori con un costo di proprietà inferiore. Continueremo su questa strada e – come per l’Agri Star II – ascolteremo attentamente i nostri clienti per soddisfare pienamente le loro esigenze.

Come sta procedendo la “penetrazione” dei marchi agricoli (Atg, Galaxy, Primex) nel mercato europeo (e italiano in particolare)?

Abbiamo una rete molto forte di distributori che promuovono i nostri prodotti nei mercati europei da oltre 60 anni. Alliance come marchio è molto conosciuto e popolare in Europa e soprattutto nel mercato italiano. Abbiamo una forte presenza in tutti i segmenti delle applicazioni agricole (pneumatici radiali per trattori, colture a file, flotation, trattori ad alta potenza, per citarne solo alcune) e questo vale sia per l’aftermarket sia per il primo equipaggiamento. Siamo cresciuti costantemente con i nostri distributori e clienti in passato e possiamo dire con orgoglio che oggi i marchi YOHT Europe Alliance e Galaxy sono i principali attori nel segmento italiano degli pneumatici Off-Highway.

Presto inizierete la produzione nel vostro terzo stabilimento indiano. Quali prodotti agricoli saranno prodotti a Visakhapatnam? E in quale percentuale del totale?

La Yokohama Rubber Co., Ltd. investirà in capacità produttiva aggiuntiva nel nuovo stabilimento di Visakhapatnam che è attualmente in costruzione in India. Con un ulteriore investimento di 171 milioni di dollari, la capacità produttiva giornaliera prevista per il nuovo impianto sarà raddoppiata. Nella prima fase, che dovrebbe partire nel primo trimestre del 2023, la capacità produttiva raggiungerà 55 tonnellate di peso in gomma al giorno. La seconda fase con una capacità produttiva di 123 tonnellate al giorno dovrebbe iniziare nel primo trimestre del 2024.

La sostenibilità è il tema chiave del futuro in agricoltura. Qual è la risposta di YOHT Europe da questo punto di vista?

YOHT Europe ha una visione ad ampio spettro della sostenibilità. I nostri prodotti sono progettati con una chiara prospettiva sulla resilienza degli ecosistemi. Preservare le nostre risorse naturali e utilizzarle in modo altrettanto efficiente e responsabile, promuovendo al tempo stesso la stabilità economica e aiutando gli agricoltori a mantenere e aumentare la qualità della loro vita e dei loro prodotti, tutto ciò fa parte dei nostri sforzi di sostenibilità.

Quando si tratta dei nostri prodotti, va da sé che anche lo sviluppo e il miglioramento continuo dei nostri sistemi di produzione e la riduzione del nostro impatto ambientale sono un elemento chiave della nostra strategia di sostenibilità. Oltre ai nostri sforzi per ridurre gli input di energia, acqua e materie prime nel processo di produzione, poniamo anche particolare attenzione alle mescole degli pneumatici per garantire la massima resistenza all’usura, alle stoppie, all’abrasione sulle strade ecc. Inoltre, YOHT Europe fa parte di Yokohama Rubber e Yokohama Rubber è membro del progetto globale Tire Industry Project che affronta il problema di come la filiera degli pneumatici interagisce con gli obiettivi di sviluppo sostenibile e dove il settore degli pneumatici ha un impatto significativo.

Quattro punti chiave meritano – e ricevono – il particolare interesse di YOHT Europe: si tratta di particelle di usura di pneumatici e strade, gomma naturale sostenibile, pneumatici esausti e prestazioni ambientali, tutti fattori che svolgono un ruolo importante nella ricerca e nello sviluppo degli pneumatici.

In termini di singoli pneumatici, questo si traduce in protezione del suolo grazie all‘aumento dell’impronta dell‘Agriflex 372 VF, usura ridotta e trazione duratura e migliorata dell’Agri SII, oltre che in una ridotta resistenza al rotolamento e quindi in un minor consumo di carburante con pneumatici come il 551 Multiuse, per citarne solo alcuni. Come azienda, YOHT Europe è molto sensibile alle esigenze degli agricoltori e ai requisiti ambientali, e il nostro team di ricerca e sviluppo veramente dedicato sta lavorando duramente per fornire soluzioni tecniche che migliorino la produttività e allo stesso tempo ottengano di più dalle risorse esistenti.

A proposito di prodotti, cosa lancerete nel 2022? Sceglierete Agritechnica come piattaforma per la presentazione di novità?

L’introduzione di due prodotti chiave all’interno dell’importante settore radiale degli pneumatici per trattori ha fatto sì che il 2020 fosse un anno importante per il prodotto Alliance. Nel 2022 ci concentreremo più sull’evoluzione che non sulla rivoluzione. Non abbiamo in programma lanci importanti paragonabili all’Agri Star II o al 372 VF. Con YOHT Europe che copre la più grande varietà di dimensioni e applicazioni sul mercato, il nostro focus sarà principalmente su misure aggiuntive che ampliano ulteriormente le nostre gamme esistenti.

E a proposito di fiere, nel 2022 ci sarà quasi una sovrapposizione tra Sima ed Eima. Darete la priorità a uno dei due?

Abbiamo deciso di non partecipare direttamente a Sima, ma saremo rappresentati attraverso i nostri partner di fiducia. Per quanto riguarda Eima, prenderemo una decisione nel 2022.

Richiesta di disponibilità di componenti, aumenti di prezzo per materie prime come gomma naturale e sintetica, aumento dei costi di trasporto: quanto sarà l’aumento di prezzo per il cliente finale?

Ho detto prima che il costo per le materie prime e le spese di spedizione continuano ad aumentare a un ritmo drammatico sui mercati globali delle materie prime. Alcune delle materie prime hanno mostrato aumenti allarmanti fino al 30% e questo è ancora motivo di preoccupazione. Se da un lato YOHT Europe ha assorbito la maggior parte dei costi aggiuntivi, è inevitabile trasferire parte degli aumenti sul mercato. Detto questo, abbiamo implementato un primo aumento dei prezzi il 1° gennaio 2021 e un secondo è entrato in vigore il 1° aprile 2021. Inoltre, un terzo aumento dei prezzi il 1° luglio 2021 e un quarto dal 1° novembre 2021 sono stati semplicemente inevitabili a causa della continua pressione crescente generata dall’aumento dei costi. Ci sforziamo costantemente, tuttavia, di garantire l’approvvigionamento di materie prime e la capacità di spedizione alle migliori condizioni possibili.

Se dovesse indicare un punto di forza esclusivo di YOHT Europe rispetto ai tanti concorrenti, cosa sceglierebbe?

Vorrei sottolineare che siamo una delle aziende di pneumatici Off-Highway in più rapida crescita al mondo e ci aspettiamo di essere tra i primi 3 produttori di OHT nei prossimi anni. La nostra posizione attuale e l’ulteriore sviluppo previsto si basano su tre punti di forza fondamentali: personale dedicato, network affidabile e basato sulla fiducia, vasta gamma di soluzioni innovative in tutti i segmenti OHT. Tutto questo, supportato da una tecnologia di lavorazione della gomma di oltre 100 anni da parte del nostro marchio madre, Yokohama, e i nostri 7 impianti di produzione in tutto il mondo ci danno l’opportunità di offrire il miglior valore al miglior prezzo.


 

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"Abbiamo una forte presenza in tutti i segmenti delle applicazioni agricole e questo vale sia per l’aftermarket sia per il primo equipaggiamento"

2. Per YOHT Europe i due punti salienti indiscussi del 2020 sono stati il lancio dell’Alliance Agri Star II e l’aggiornamento del 372 VF Agriflex+ (nella foto). Nonostante le difficoltà dell’attività quotidiana durante il lockdown e uno stop di produzione di 3/4 settimane in India, il 2020 è stato un anno molto buono per YOHT Europe grazie al settore agricolo


 

Proiettati verso il podio mondiale - Ultima modifica: 2021-10-26T16:03:47+02:00 da Francesco Bartolozzi

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