Soluzioni sempre più digitalizzate e connesse per un monitoraggio automatizzato e da remoto di campi e allevamenti, sono tante le innovazioni digitali presenti alla 114emasi edizione di Fieragricola, rassegna internazionale dell’agricoltura, in programma fino a sabato 1 febbraio a Veronafiere. Ecco una panoramica.
Le innovazioni per l’agricoltura e la meccanizzazione
Un cloud per la smart farming
Agricolus, la start up innovativa nata a Perugia nel febbraio 2017, presenta a Fieragricola una piattaforma agritech per la smart farming. Si tratta di una piattaforma cloud, così che l’utente non deve scaricare software, ma semplicemente registrarsi con la mail per accedere a un servizio creato per semplificare e valorizzare lavoro in campo di agricoltori e aziende agricole. La piattaforma permette di consultare modelli previsionali di sviluppo della pianta in base alla fenologia, pianificare in anticipo necessità di irrigazione, fabbisogno nutrizionale e stato di salute della pianta. Grazie a un sistema di remote sensing per il telerilevamento da satellite o da drone si possono conoscere gli indici di vigoria, situazioni di stress idrico e zone di clorosi. Agricolus permette inoltre di mappare i campi tramite tecnologia Gis, grazie alla quale si possono agganciare tutte le funzionalità della piattaforma. La start up organizza anche corsi di smart farming per agronomi, periti, tecnici; il livello base è gratuito.
Un sensore per la mappatura del terreno in tempo reale
Se il suolo è uno dei grandi tesori degli agricoltori, il sensore Veris U3 di Arvatec è uno strumento innovativo per la mappatura in tempo reale del terreno. Informazioni completissime, con rilievi anche fotografici per fissare con immagini la variabilità del suolo. In particolare, è possibile rilevare la conducibilità elettrica, la tessitura, la sostanza organica, la capacità di scambio cationico e il pH. Il sensore è dotato di un sistema GNSS per la georeferenziazione dei dati raccolti integrato all’interno della centralina V-Sense. Dotata di connessione Bluetooth, cnsente agli operatori di trasmettere i dati grezzi in tempo reale al display di campo.
Un software per il riconoscimento degli insetti
Trap-vision è un software di riconoscimento automatico degli insetti, in grado di integrarsi con il dispositivo WTrap, una trappola a feromoni con telecamera ad alta risoluzione. Grazie a questo sistema, ideato da Cet Eletronics, è possibile effettuare il monitoraggio a distanza delle catture e il loro conteggio automatico. Il funzionamento avviene attraverso una telecamera, che scatta foto alla piastra di cattura; da remoto il software le elabora, riconoscendo insetti come tignola, tignoletta, carpocapsa, ignorando gli altri insetti. È possibile anche vedere le immagini o consultare i conteggi delle catture da remoto, da computer, su portale web o sullo smartphone.
Uno spandiconcime elettrico
Primo Isobus è un nuovo spandiconcime portato, di Maschio Gaspardo, a gestione totalmente elettrica. Adatto all’agricoltura di precisione, ha una capacità massima di 3.150 litri, grazie alle estensioni della tramoggia. Superflessibilità anche nella larghezza di lavoro, regolabile da 12 a 36 metri. I parametri di lavoro possono essere visualizzati e gestiti dal monitor del trattore.
Un atomizzatore con guida autonoma
La macchina ha guida autonoma e monta un atomizzatore, ma l’operatore non c’è, perché funziona senza operatore a bordo. È Green Climber «GPS Rover Atom» di Mdb: l’avanzamento della macchina è completamente automatico e segue un percorso precaricato. Il percorso da seguire è impostato sul computer della macchina, ma in caso di ostacoli - attraverso speciali telecamere di profondità e sensori a sfioramento - Green Climber riesce a «leggere» l’impedimento e decide autonomamente se evitare l’ostacolo o quali movimenti compiere, prima di riallinearsi al tracciato originale. La macchina è dotata di telecamere che consentono a un operatore di controllare il lavoro a distanza.
Un trattore largo 1 metro
Arriva Tony, il trattore largo 1 metro. Per Antonio Carraro, prestigiosa azienda costruttrice di trattori e mezzi specializzati prevalentemente per vigneto e frutteto, si tratta di una rivoluzione. A Fieragricola presenta un inedito trattore specializzato con trasmissione a variazione continua non isodiametrico. Il nome è Tony V 8900, dotato di ponte anteriore oscillante e piattaforma ribassata, per dare stabilità assoluta. La carreggiata è strettissima, con una larghezza minima di 100 centimetri, un record, che garantisce l’utilizzo nei vigneti con filari quasi inaccessibili. Due le versioni proposte: «Vigneto Stretto» con larghezza di appena un metro e «Vigneto Largo» con ingombro di 1,20 metri, ma dalla casa annunciano che si declinerà in 16 modelli diversi. Massima versatilità e affidabilità.
Una app per l'irrigazione da remoto
Myrrigation di Startec è la piattaforma web che consente di gestire da remoto i diversi impianti di irrigazione professionale, inviando impulsi e comandi e ricevendo su computer o tramite smartphone informazioni, segnalazioni, anomalie. Gli utenti possono gestire intere flotte di irrigatori, così da conoscere la situazione in tempo reale oppure programmare anticipatamente le irrigazioni e il lavoro degli addetti.
Un sistema di distribuzione spot per gli erbicidi
Sostenibilità e intervento mirato, grazie a Weed Seeker 2 di Spektra, un sistema di spruzzatura spot di nuova generazione finalizzato all’eliminazione delle erbe infestanti. Il sistema si basa su un dispositivo ottico, che attiva l’erogazione dell’erbicida solamente in seguito all’effettiva rilevazione della malerba. Questa azione di precisione consente in alcuni casi di ridurre fino al 90% l’impiego di erbicida, con indubbi vantaggi economici e ambientali. Il sistema è compatibile Isobus.
Una telecamera che monitora la crescita del vigneto
Vignaioli e operatori hanno ora gli strumenti per monitorare ogni minimo sviluppo vegetativo del vigneto. Ciò è possibile grazie a WCAM2, di Cet Eletronics, una particolare telecamera installata in maniera permanente di fronte ad alcune piante di un filare, fotografate ogni giorno. Le immagini sono successivamente elaborate da un software, in grado di riconoscere automaticamente la vegetazione e di ricostruire la struttura 3D, grazie alla particolare tecnologia di stereo visione. Volume e superficie fogliare possono essere visualizzate su un portale web, abilitato per dialogare con eventuali altri sensori di una stazione meteo. Si possono così ottenere informazioni utili per interventi tempestivi nel vigneto.
Le innovazioni per la zootecnia
Un dispositivo di allarme per le stalle
Cynomys è la start up che ha ideato il kit per il monitoraggio di oltre 20 parametri personalizzabili nelle stalle, dalla temperatura all’umidità, dalla concentrazione di anidride carbonica al metano, dall’ammoniaca al rumore o alla luminosità. Cynomys fornisce un servizio integrato per il monitoraggio ambientale mediante reti di sensori IoT che inviano allerte quando i valori rilevati superano, appunto, una soglia predefinita. I dati «vengono raccolti su una piattaforma cloud sicura e sono consultabili dal cliente in tempo reale da qualsiasi dispositivo». L’allevatore viene allertato sul pc o anche sullo smartphone nel caso che i parametri non rientrino nei valori stabiliti. L’applicazione è adatta a qualsiasi stalla e per ogni tipo di allevamento e permette di migliorare i requisiti ambientali e di benessere animale.
Un codice a barre per i suini
Monitorare la scrofaia e comparare i dati delle performance aziendali sul mercato nazionale e a livello mondiale è possibile grazie a PigExpert, un software realizzato da Agrisyst. I dati produttivi sono disponibili in tempo reale e senza ulteriori trascrizioni, grazie a lettori di codici a barre o lettori di marche RFID. Agrisyst invia al cliente un monitoraggio settimanale della situazione di allevamento e ogni quattro mesi un’analisi comparativa su scala internazionale.
Un ventilatore girevole per le stalle
Un super-ventilatore girevole, per assicurare un miglior benessere dei bovini in stalla. È Ro-Tor, di Arienti, un dispositivo di ventilazione per ambienti, in particolare per stalle di bovini, che consente di ridurre il numero totale di dispositivi necessari grazie al suo movimento di rotazione. Il ventilatore può posizionarsi in differenti posizioni angolari rispetto all’asse di rotazione. Ciò garantisce un’uniformità di flusso d’aria canalizzata, con un aumento dei numeri di ricambi d’aria e quindi un miglioramento della qualità, con riduzioni della carica batterica, del tasso di ammoniaca e della quantità di CO2.
Una chioccia robot
Ovolvo, di River Systems, è un motore gira-uova che permette di controllare con estrema precisione l’inclinazione minima e massima del vassoio (aspetto utile per l’incubazione di alcune specie particolari di pollame) e di regolare il tempo di oscillazione, attraverso movimenti impercettibili. Grazie a una funzione random simula in tutto e per tutto una chioccia.
Una stalla sotto tunnel
Nell’era dell’edilizia smart, a beneficiarne sono anche i ricoveri per animali. A Fieragricola si potranno vedere i Farm Tunnel, di DueA, strutture che consentono di realizzare una stalla economica sotto tunnel, in alternativa a quella prefabbricata classica. Gli interni sono progettati per rispettare il giusto ciclo della vacca e favorire il benessere dell’animale, garantendo una corretta luminosità e ventilazione. Diverse le dimensioni disponibili.