“E’ una meraviglia preparare il terreno per la semina del mais e contemporaneamente svuotare la vasca del digestato interrando il prodotto senza che in superficie si veda nemmeno una goccia. E non si sente alcun odore, per la gioia dei cittadini.”
Mirco Zecchini sta effettuando lo strip till su oltre 100 ettari che seminerà a mais con un cantiere di lavoro che prevede lo Striger abbinato ad un distributore realizzato da Vogelsang con sei calate.
“Abbiamo distribuito anche 50 mc/ha e alla fine del lavoro riesco a svuotare un vascone da 5000 mc. Negli appezzamenti più lontani dal centro aziendale utilizzo dei container da 25 mc che riescono a rifornire la botte abbinata al cantiere di lavoro.”
Anche su terreni molto argillosi lo strip till è stato effettuato a regola d’arte.
“Intanto la prima distribuzione di urea l’ho risparmiata poi più avanti vedremo se riesco a non effettuare anche quella prevista in copertura. Con il digestato ho fornito circa 200 unità di azoto. Vedremo come si comporterà il mais dato che è il primo anno che provo questo cantiere.”
Minima lavorazione con il mantenimento di una quota di residui colturali in superficie ed utilizzo agronomico del digestato, tutto gestito dal Gps e dai sistemi di precisione.
Zecchini si conferma anche quest’anno…..un innovatore!
La botte con il digestato abbinata allo Striger che porta il distributore a calate di Vogelsang
Ecco come lavora lo Striger preparando il terreno a strisce ( su quella lavorata e dove è stato interrato il digestato si provvederà alla semina) ed interrando il digestato
Ecco il computer e il Gps di bordo indispensabile per effettuare lo strip till
sembra fantastico.Di macchine del genere ce ne sono anche in provincia di Lodi?Ci sono terzisti che le usano?