L’aumento esponenziale delle malattie degenerative della vite, e in particolare del mal dell’esca. La soluzione dei concimi idrosolubili in fertirrigazione per migliorare la nutrizione del vigneto, svincolandosi dagli andamenti meteo. L’evoluzione della difesa dal classico trittico di patogeni fungini: oidio, peronospora e botrite. La svolta della gestione meccanizzata del sottofila e le alternative al classico diserbo con glifosate. Sono gli argomenti di “Vigneto 2020”, il ciclo di eventi organizzati da Horta a Res Uvae, l’azienda dimostrativa con sede a Castell’Arquato (Pc) nell’ambito dei Demodays 2018. Iniziative a cui Terra e Vita dà il suo contributo attraverso un’inedita partnership di comunicazione con Horta. Una collaborazione basata su esperienze di convergenza multimediale video-carta-social media per contribuire a una maggiore diffusione e impatto dei temi trattati a Res Uvae.
La chiave della sostenibilità
«La difesa delle colture sta cambiando – spiega Vittorio Rossi, Professore ordinario di Patologia Vegetale del DI.PRO.VE.S. dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza e socio fondatore dello spin off Horta -. Il paradigma della sostenibilità spinge ad integrare le soluzioni agronomiche, chimiche e biologiche più avanzate individuando i tempi e le modalità più opportune anche grazie all’evoluzione delle tecnologie digitali. Il vigneto fa spesso da battistrada a questa evoluzione e per stare al passo con le performance economiche, ambientali e sociali richieste occorre investire in formazione e informazione». La partnership tra Horta e Terra e Vita punta proprio a questo: dare maggiore risalto all’innovazione attraverso articoli anticipatori su carta, iniziative di direct e-mailing, dirette social e diffusione di video sui canali youtube delle nostre riviste e del sito Nova Agricoltura. Un’evoluzione del format che incide anche sui contenuti.
Il modello dei DEMOdays si presta perfettamente a questo modello. Si tratta infatti di un’iniziativa che nasce dall’esigenza di trasferire su larga scala, e in modo efficace, l’innovazione, facendo “toccare con mano” le proposte provenienti dalla ricerca e dai fornitori di mezzi tecnici. Il contesto è quello dell’innovazione del processo produttivo, in cui le singole proposte tecniche si integrano in modo sinergico.
Si parte con la dendrochirurgia
Gli appuntamenti di Vigneto 2020, in particolare, raccolgono tutti gli stimoli provenienti dalle aziende vitivinicole più evolute nel campo della difesa e della nutrizione della vite per realizzare gli obiettivi prefissati dal Pan, piano d’azione sugli usi sostenibili e corrispondere alla crescente richiesta di sostenibilità che si avverte in particolare nei principali mercati del nostro vino.
Dal 2016 a oggi a Res Uvae sono stati organizzati 20 eventi con 500 partecipanti e 1.600 visualizzazioni di dirette streaming. Partecipare permette di essere aggiornati sulle soluzioni oggi disponibili per affrontare i singoli temi proposti con le recenti acquisizioni della ricerca e le proposte dai fornitori di servizi, mezzi tecnici, macchine e componenti. Accrescendo le proprie competenze su temi di stretta attualità come la dendrochirurgia: è la tecnica più efficace per combattere il mal dell’esca? Basta asportare la parte intaccata dal complesso di funghi associato a questa patologia per eliminare totalmente la fonte d’inoculo? La risposta il 6 marzo a Res Uvae.
GLI EVENTI IN PROGRAMMA
6 marzo. Vigneto_2020: come gestire le MALATTIE del LEGNO
5 aprile. Vigneto_2020: concimi idrosolubili e la fertirrigazione per migliorare la nutrizione della vite
19 aprile. Vigneto_2020: difesa dall’OIDIO
10 maggio. Vigneto_2020: difesa dalla BOTRITE
28 giugno. Vigneto_2020: difesa dalla PERONOSPORA
11 ottobre. Vigneto_2020: le alternative al glifosate
25 ottobre. Vigneto_2020: Fallanze: cause, gestione e rimpiazzi