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Difesa fitosanitaria

L'uso sostenibile dei prodotti per la difesa delle piante e le tecniche di distribuzione

fillossera

È tornata la fillossera della vite

Le ragioni non sono ancora chiare. Potrebbero derivare da ricacci del portinnesto o dalla presenza di viti americane rinselvatichite nei dintorni dei vigneti

Agrumi, olio bianco per rimuovere la fumaggine

Il trattamento prima della ripresa vegetativa è consigliato per pulire la vegetazione dalle croste. Attenzione però alla temperatura dell’aria

Licheni sempre più presenti nei frutteti

Spesso crescono su alberi in cattive condizioni di salute ma non ne sono la causa. Non provocano danni e i trattamenti chimici e meccanici non sono necessari

Palme, poche speranze contro il Castanide

Le armi per difendersi scarseggiano. Interventi meccanici, chimici o con nematodi entomopatogeni sono costosi e non sempre possibili

Pesco, quando posizionare i trattamenti invernali

Dopo la potatura invernale, è prassi consolidata intervenire con trattamenti anticrittogamici per ridurre la presenza di patogeni

Finocchio, più avversità che fitofarmaci

Essenziale adottare strategie di difesa integrata, che prevedono l’uso preventivo di prodotti biologici

Nuovi orizzonti per l’endoterapia

I risultati ottenuti dalle sperimentazioni in altri Paesi fanno ben sperare nell’utilizzo di questo metodo anche per la difesa delle colture agrarie e non solo per quelle ornamentali e forestali

Trattamenti al bruno per ridurre l’inoculo delle malattie

Bolla del pesco, nerume, corineo, cancri rameali, colpo di fuoco batterico e necrosi delle gemme sono le principali malattie da controllare

Tortricidi ricamatori: a volte ritornano

Per prevedere l’attacco è essenziale ricorrere al monitoraggio con feromoni e a campionamenti diretti a partire dalla metà di marzo

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Tecniche, prodotti e servizi dalle aziende

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Rettangolo

Catalogo Aziende e Prodotti

Un modo semplice per cercare un'azienda o un prodotto!

L'esperto Pac risponde

Approfondimenti sulla politica agricola comune
a cura di Angelo Frascarelli
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L'Esperto risponde

I consigli di Terra e Vita agli agricoltori
esperto

Bottone #1

Rettangolo piede

Olivo, Botryosphaeriaceae sempre più diffuse

Si manifestano in presenza di condizioni di stress dell'olivo. Il controllo parte da corrette pratiche agronomiche, in particolare potatura e raccolta
afidone del pesco

Trattamenti localizzati contro l’afide lignicolo

Noto anche come afidone del pesco, dal nome della specie preferita, colonizza i frutteti in modo non uniforme. Occorre intervenire in modo mirato solo sulle piante interessate facilmente identificabili durante l’inverno

Induttori di resistenza, una sveglia genetica per le piante

Gli induttori di resistenza attivano le difese naturali delle piante e ne migliorano la resilienza. Rivedi e scarica le presentazioni del webinar con Kalòs organizzato da Edagricole
psilla

Preserviamo gli antocoridi per contrastare la Psilla

L'attività degli antagonisti naturali della psilla può essere aiutata con l'inserimento di piante spontanee e ornamentali che offrono spazi sicuri di svernamento, oltre al lancio di Antocoridi allevati
finocchio

Patologie fogliari del finocchio: sfruttare i composti rameici

Le più diffuse sono ramularia, Plasmopara e fitoftora. Il rame rimane la soluzione più efficace, economica e a basso impatto ambientale se utilizzato nei modi e nei momenti opportuni
allupatura

L’inerbimento previene l’allupatura degli agrumi tardivi

Trattamenti chimici contro il fungo possono essere fatti con prodotti rameici o metalaxil-M distribuiti sulla parte bassa della chioma o direttamente sul terreno
olivo

Olivo, cosa fare in inverno tra potatura e trattamenti

Eliminare i rami affetti da "rogna" ed eseguire la slupatura delle parti legnose affette da "carie". Attenzione alle olive rimaste sugli alberi, soprattutto negli impianti meccanizzati, sono fonte di attrazione per la mosca e altri fitofagi
lavanda

Lavanda, molti nemici e poche armi per combatterla

Le infestanti non possono essere gestite chimicamente perché non esistono prodotti registrati. Anche per insetti e nematodi bisogna affidarsi a prodotti naturali od organismi di biocontrollo
melograno

Melograno, la pioggia porta l’alternariosi

L’utilizzo di materiale di propagazione certificato, una nutrizione bilanciata, e un buon drenaggio del suolo contribuiscono a evitare l’instaurarsi della malattia

Mosca mediterranea della frutta sempre più presente

Al Nord Italia i danni provocati dalla mosca sono sempre stati abbastanza rari. Tuttavia, a causa del temperature favorevoli, nelle ultime stagioni il monitoraggio ha segnalato un aumento esponenziale della sua presenza. È molto probabile che il continuo susseguirsi di inverni caldi porterà ad avere problemi strutturali con questo insetto
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