Una giornata nel meleto del futuro

L'edizione 2024 dell'open day Lido si è focalizzata su dendrometri e sistemi di visione artificiale

Sensori da installare sui trattori per monitorare le zone di campo in cui i frutti crescono con dimensioni maggiori. Applicazioni per smartphone che consentono di stimare la resa di un frutteto o di un vigneto sulla base di un video dell’appezzamento. Sistemi innovativi per la raccolta della frutta mediante l’utilizzo di droni. Queste alcune delle tecnologie viste in azione e spiegate durante l'Open Day "Lido" (Laimburg Integrated Digital Orchard), svoltosi al centro di sperimentazione Laimburg di Vadena (Bz). Un evento dedicato all’innovazione tecnologica applicata all’agricoltura. Presenti 14 tra cui start-up, aziende e università che hanno esposto i loro prodotti innovativi e condiviso i risultati delle loro ricerche nel “meleto digitalizzato” del centro di ricerca.

Questo spazio - a metà tra il virtuale ed il reale - è un luogo nel quale aziende, start up ed enti di ricerca possono testare, validare e sviluppare sensori, robot e prototipi per l’agricoltura del futuro. La rete Lido, partita nel 2023, comprende ormai 30 partner locali e internazionali, che utilizzano questa piattaforma per sperimentare le proprie tecnologie.

La digitalizzazione e l’innovazione sono diventate parte integrante delle pratiche agricole e per il futuro le applicazioni tecnologiche al mondo dell’agricoltura continueranno ad aumentare e a diversificarsi. Per affrontare le sfide del cambiamento climatico, della gestione delle risorse naturali (suolo e acqua) e della protezione sostenibile delle colture serve un costante aggiornamento e validazione delle nuove tecnologie. Ecco il ruolo di Lido e della sua rete.

Focus su dendrometri e visione artificiale

Dopo la giornata 2023 dedicata all’irrigazione e allo stress idrico, l’evento 2024 ha avuto come protagonisti due ambiti di grande rilevanza per il settore agricolo: i dendrometri e la visione artificiale. I dendrometri sono strumenti sofisticati che permettono di monitorare la crescita dei frutti in tempo reale, fornendo dati utili per ottimizzare la produzione. La visione artificiale, invece, rappresenta una delle tecnologie più promettenti nel campo dell’automazione agricola, con applicazioni che spaziano dal monitoraggio delle colture alla raccolta automatizzata.

Tra gli interventi della giornata quello di Luis Walcher, assessore provinciale a Turismo, Agricoltura e Foreste - e di Walter Guerra, responsabile dell’Istituto di Frutti-Viticoltura del Centro e coordinatore del progetto Lido. Entrambi hanno offerto una panoramica sull’importanza dell’innovazione digitale per il futuro dell’agricoltura altoatesina, con uno sguardo alle agricolture europee.

Un'occasione di formazione per professionisti del settore agricolo, ricercatori e appassionati. La sfida è ora quella del coinvolgimento della base produttiva su questi temi, con l'obiettivo di trasferire l’innovazione tecnologica alla gestione quotidiana dell’azienda agricola, caratterizzata negli ultimi anni da un crescente incremento dei costi di produzione e dalla carenza di manodopera, in costanza del livello dei ricavi lordi.

A seguire, le start-up, le aziende e le università coinvolte hanno avuto l’opportunità di presentare le proprie soluzioni tecnologiche attraverso dimostrazioni pratiche nel laboratorio a cielo aperto di Lido. Questo spazio sperimentale quindi, immerso nel cuore del meleto, ha permesso ai numerosi e qualificati partecipanti (professionisti e agricoltori) di vedere in azione le tecnologie più avanzate nel campo della frutti-viticoltura.

Aziende e staff tecnici presenti

Dendrometri

  1. Ecomatik (Monaco – Germania)
  2. Alma Mater Studiorum Università di Bologna (Bologna – Italia)
  3. Ifarming (Imola BO – Italia)
  4. Michele Gullino, Dottorato di ricerca su Stretchable Strain Dendrometer (UniBz Bolzano – Italia)

Sistemi di visione artificiale

  1. Cclair (Agriconnect Francia)
  2. C-Crop (USA)
  3. Geoinference (Rovereto – Italia)
  4. GreenAtlas/Geasmart (Nove Vicenza – Italia)
  5. Hectre (USA)
  6. Naturamon (Bolzano – Italia)
  7. Optiflux (Belgio)
  8. Prospecto (Brescia – Italia)
  9. Tevel (USA)
  10. PHENET - EU project (Progetto Europeo)

Irrigazione intelligente e monitoraggio dello stress idrico

  1. TreeSense (Monaco – Germania)
Una giornata nel meleto del futuro - Ultima modifica: 2024-10-23T13:00:28+02:00 da Simone Martarello

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