Preparatori combinati serie FE
La serie FE Er.Mo permette di preparare il letto di semina in una sola passata anche lavorando su terreno sodo. Queste attrezzature, infatti, producono azioni di rottura con ripristino della porosità, di rimescolamento parziale dei residui colturali, di controllo sulle infestanti provvedendo inoltre a livellare e assestare il terreno.
La profondità di lavoro di queste macchine è compresa fra 10 e 25 cm. Si prestano pertanto sia per eseguire interventi superficiali finalizzati a gestire il residuo colturale, controllare le infestanti e preparare il letto di semina e sia più profondi per ripristinare la porosità del suolo quando è stata compromessa o preparare il suolo per le colture più esigenti.
L’elemento fondamentale è costituito da una serie di ancore disposte su tre ranghi in modo da aumentare lo spazio per il passaggio del residuo colturale. Le ancore, caratterizzate da un profilo originale, sono composte di una punta e due esplosori che hanno anche la funzione di “strappare” l’apparato radicale delle infestanti e della precedente coltura, favorendo la formazione di biopori. Sono inoltre dotate di bullone di sicurezza con carico di rottura predeterminato (sostituibile con dispositivo non-stop a molla). Gli utensili maggiormente soggetti a usura presentano riporti in carburi di tungsteno che ne aumentano sensibilmente la durata. Posteriormente sono presenti dei dischi concavi (o in alternativa un rango di lame elastiche) regolabili in altezza e nell’inclinazione che hanno la funzione di chiudere i solchi lasciati dalle ancore e favorire il pareggiamento del terreno. Nella parte posteriore possono trovare alloggio diversi organi: o un doppio rullo a dischi ondulati o un rullo (di tipo packer, spirale o gabbia) oppure entrambi a seconda delle condizioni di lavoro la cui funzione è livellare il terreno completando l’opera di disgregazione delle eventuali macro zolle ancora presenti. Le file di dischi e il rullo sono regolabili meccanicamente o idraulicamente.
La serie offre attrezzature di larghezza di lavoro compresa fra 2,5 e 7 m, portate (fino a 3 m), semiportate e trainate. Sino a 3 m sono disponibili con ancore disposte su due o tre ranghi. Le attrezzature di maggiori dimensioni sono pieghevoli permettendo di ridurre l’ingombro su strada a 2,50 metri. La dotazione di utensili accessori è molto ampia e ciò consente di adeguare l’attrezzatura alle condizioni del suolo e allo stato del residuo colturale.
Coltivatore a dischi DMX 300
Il DMX realizza in un solo passaggio il decompattamento del suolo (sino a un massimo di 40 cm) e la preparazione del terreno alla semina. Il decompattatore, nella versione con tre metri di larghezza di lavoro, monta 5 ancore di tipo francese, ricurve lateralmente, che eseguono la lavorazione di dirompimento e fessurazione, evitando il rimescolamento del suolo. La regolazione della profondità è idraulica.
L’erpice a dischi indipendenti monta 24 dischi di 570 mm di diametro, disposti in linea e montati in modo indipendente (con silent block) al trave posto sulla perpendicolare della traiettoria di avanzamento. Il profilo dentato, il grande diametro e la geometria della macchina consentono a questi utensili di penetrare anche in terreni tenaci e non lavorati. La lavorazione è quella tipica di questa tipologia di utensili.
Quando impiegati da soli è bene lavorare ad elevate velocità perché in tal modo si ottiene un’ottima azione disgregante sulla superficie del suolo (indicativamente la profondità di lavoro si aggira fra i 10 e i 15 cm), un’adeguata miscelazione del residuo colturale, livellamento e assestamento (queste funzioni sono realizzate soprattutto dagli utensili posteriori costituiti da denti elastici e rullo ad anelli). La profondità di lavoro è regolata per mezzo di due cilindri idraulici che agiscono sul rullo posteriore.