Grano in netta diminuzione nell’Europa post coronavirus

grano tenero
Previsioni Copa-Cogeca: nell'Ue cereali stabili, ma il grano registra una contrazione superiore al 10% a causa delle minori rese. Calo ancora più forte per la colza

Poco grano e ancor meno colza in Europa. Mentre le mietitrebbie in Italia hanno appena cominciato a far girare i loro battitori (vedere il Primo Piano di Terra e Vita 20/2020 in uscita questa settimana) arrivano da Bruxelles le prime previsioni continentali su cereali e semi oleosi. Sono quelle del Copa-Cogeca (l'organismo che raggruppa le professionali agricole e le centrali cooperative). E non sono straordinarie.

Cereali, poco più di 300 milioni di tonnellate

Per i cereali, la produzione totale dell'Ue-28 dovrebbe raggiungere la media dei cinque anni precedenti, con circa 305 milioni di tonnellate. Tuttavia, per il frumento, una netta diminuzione della produzione totale di 11,5% è previsto a causa del duplice effetto della diminuzione della superficie (-3,5%) e del basso livello delle rese sia sul fronte del grano tenero che su quello del duro (-8,3% ).

Le semina autunnali sono state fortemente influenzate dalle piogge, tanto che in diversi il grano è stato sostituiti con orzo primaverile o mais.

«Estremamente preoccupati»

Per Jean-François Isambert, presidente del gruppo di lavoro per i cereali di Copa-Cogeca «anche se non mancano le incertezze di fronte a queste previsioni iniziali, siamo estremamente preoccupati per l'impatto della diminuzione della

Jean-François Isambert

produzione di grano, che peraltro si combinano con le previsioni recessive dell'economia globale e, più nelle specifico, con quelle relative al calo dei redditi dei produttori di cereali nella campagna di commercializzazione 2020/2021».

Semi oleosi ancora in diminuzione

Se il grano europeo non ride, peggio sembra andare per i semi oleosi. Il Copa-Cogeca stima una produzione totale dell'Ue-28 destinato a continuare a diminuire e scendere al di sotto dei 30 milioni di tonnellate.

colzaCalo dovuto principalmente alla diminuzione (4,5%) della superficie a colza, tarpata dalla siccità in alcuni paesi e dalle piogge eccessive al momento della semina autunnale in altri. Le rese sono stimate stabili con una produzione complessiva di colza nell'Ue attorno alle 16,3 milioni di tonnellate.

 

 

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Grano in netta diminuzione nell’Europa post coronavirus - Ultima modifica: 2020-06-15T11:48:48+02:00 da Gianni Gnudi

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