Nova in campo 2016, le macchine di Maschio Gaspardo

Ecco una breve descrizione delle macchine provate all'evento in campo del 21/07/2016 all'azienda agricola "Il raccolto" di Bentivoglio (Bo)
La seminatrice combinata Centauro
La seminatrice combinata Centauro

Centauro, la seminatrice combinata
Centauro è una seminatrice pieghevole, a trasporto pneumatico del seme, combinata con un erpice rotante, dotata di tramoggia posizionata sull’attacco anteriore del trattore. Può operare su terreno lavorato e sodo offrendo la possibilità di limitare a uno o due i passaggi necessari per l’impianto del seme.
Studiata per la semina a righe di un ampio spettro di colture, Centauro è dotata di un sistema di distribuzione a rulli intercambiabili, che le permette di distribuire con grande precisione sia colture a semi minuti come cola o erba medica che semi di fava e ceci. L’emersione del seme è garantita dalla qualità del letto di semina, preparato dall’erpice rotante Maschio, e dalla precisione di distribuzione della tramoggia frontale PA1. Quest’ultima permette di lavorare anche in condizioni di forte pendenza, grazie al ventilatore potenziato e al tubo di distribuzione da 150 mm. Per la semina diretta sono disponili gli aratro-coltelli, installabili sui modelli più performanti della gamma erpici Maschio: per questa occasione Centauro è stato accoppiato con l’erpice rotante Toro.

Il coltivatore ad ancore Terremoto
Il coltivatore ad ancore Terremoto

Terremoto, il coltivatore conservativo
Nell’ambito delle lavorazioni conservative è stato messo a punto un coltivatore ad ancore, che lavora bene anche nelle condizioni più difficili, come ad esempio con quantitativi di residui o paglia molto elevati. Questo risultato è ottenuto grazie ad ancore a gambo lungo, che garantiscono un’elevata luce libera al suolo, e alla loro disposizione su 3 ranghi, che evita ingolfamenti anche con velocità d’avanzamento sostenute. Le ancore, disposte in maniera equidistante per garantire grande uniformità nella lavorazione, possono operare fino a 30 cm di profondità.
Il puntale largo dell’ancora fende e sgretola il terreno, garantendo l’aerazione e la miscelazione dei residui della coltura precedente. Il residuo vegetale è distribuito nei primi 10 cm di terreno dove è più rapida ed efficiente la sua degradazione. Gli esplosori laterali creano un taglio uniforme del suolo per l’intera larghezza di lavoro, svolgendo così una lavorazione uniforme, efficace anche per il controllo delle erbe infestanti.
Il coltivatore è inoltre dotato di un rango di dischi concavi registrabili, utili a livellare il terreno dopo l’azione delle ancore. L’ampia gamma di rulli posteriori garantisce un ottimale ricompattamento del suolo, per un letto di semina leggermente più compatto in superficie e soffice negli strati di sviluppo radicale, ideale per la conservazione dell’umidità e il successivo sviluppo della coltura.

Il coltivatore combinato Dracula
Il coltivatore combinato Dracula

Dracula, coltivatore combinato (versione 4 m)
Robustezza e produttività sono le virtù principali di Dracula, un coltivatore combinato per la minima lavorazione conservativa. Grazie alla combinazione di dischi e ancore, il coltivatore risolve in un unico passaggio la gestione dei residui colturali, l’aerazione del terreno, il livellamento e la preparazione del letto di semina.
Il doppio rango di dischi frontali taglia il residuo e, scalzate le radici, lo miscela nei primi centimetri di terreno per una più rapida decomposizione. La sezione centrale è costituita da ranghi di ancore studiati per rompere gli strati profondi più compattati, rimescolare il terreno e creare porosità per agevolare l’aerazione e l’umidità. La profondità di lavoro è regolabile, può variare da zero a un massimo di 30 cm. La sezione finale è costituita da un set di dischi inclinati e dal rullo posteriore, che livella e consolida il terreno per una predisposizione ottimale del letto di semina. Da quest’anno, Dracula è disponibile anche sul mercato italiano, in versione 4 m.

Nova in campo 2016, le macchine di Maschio Gaspardo - Ultima modifica: 2016-10-03T16:41:18+02:00 da Lorenzo Tosi

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