Domanda
Sono proprietaria della metà indivisa di un fabbricato rurale fatiscente, risalente ai primi del 1900 insistente sul mio terreno con particella a parte.
L’altra metà indivisa appartiene ad un mio confinante il quale però nel 2008 premetto, senza interpellarmi come comproprietaria dell’immobile indiviso, richiedeva ed otteneva dal comune la licenza edilizia per demolire la propria cubatura del fabbricato rurale in comune e di spostarla sulla sua proprietà in altra particella per l’ampliamento di un’abitazione civile successiva al fabbricato rurale.
Nel 2010 su mia richiesta il comune ha concesso la licenza edilizia per la demolizione e ricostruzione della mia cubatura.
Il fabbricato rurale in principio era iscritto in una propria particella, dove l’altro proprietario livellario aveva un passaggio di servitù sulla corte comune di circa 7mq per accedere allo stabile.
La mia domanda è, adesso che il livellario ha demolito e spostato la propria cubatura su un’altro terreno edificando i mq corrispondenti, quindi non avendo più interessi sul fabbricato perchè non esiste più sulla particella originaria, ha ancora diritto ai pochi metri della particella in cui era edificato il rudere che adesso interessa soltanto i metri q che andrò a demolire e ricostruire.
Il mio confinante infatti, adesso che sono iniziati i lavori per la demolizione e ricostruzione della mia parte di fabbricato rivendica i diritti di proprietà sulla particella dove era edificato in origine il fabbricato rurale. In allegato invio uno stralcio del rilievo catastale all’origine prima dell’edificazione delle nuove strutture.
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<p style="text-align: justify;">Sono proprietaria della metà indivisa di un fabbricato rurale fatiscente, risalente ai primi del 1900 insistente sul mio terreno con particella a parte. <br />L’altra metà indivisa appartiene ad un mio confinante il quale però nel 2008 premetto, senza interpellarmi come comproprietaria dell’immobile indiviso, richiedeva ed otteneva dal comune la licenza edilizia per demolire la propria cubatura del fabbricato rurale in comune e di spostarla sulla sua proprietà in altra particella per l’ampliamento di un’abitazione civile successiva al fabbricato rurale. <br />Nel 2010 su mia richiesta il comune ha concesso la licenza edilizia per la demolizione e ricostruzione della mia cubatura. <br />Il fabbricato rurale in principio era iscritto in una propria particella, dove l’altro proprietario livellario aveva un passaggio di servitù sulla corte comune di circa 7mq per accedere allo stabile. <br />La mia domanda è, adesso che il livellario ha demolito e spostato la propria cubatura su un’altro terreno edificando i mq corrispondenti, quindi non avendo più interessi sul fabbricato perchè non esiste più sulla particella originaria, ha ancora diritto ai pochi metri della particella in cui era edificato il rudere che adesso interessa soltanto i metri q che andrò a demolire e ricostruire. <br />Il mio confinante infatti, adesso che sono iniziati i lavori per la demolizione e ricostruzione della mia parte di fabbricato rivendica i diritti di proprietà sulla particella dove era edificato in origine il fabbricato rurale. In allegato invio uno stralcio del rilievo catastale all’origine prima dell’edificazione delle nuove strutture.</p>
