Domanda
Vorrei avere alcuni chiarimenti sulla procedura di successione di una proprietà agricola.
in particolare si chiede se la morte del locatore produce particolari conseguenze sul contratto di fitto stipulato verbalmente?
Il terreno in questione non è stato ancora diviso tra gli eredi che comunque acconsentono alla conduzione del fondo.
Si chiede se il contratto verbale regolarmente registrato unilateralmente è valido. Su internet ho trovato questa nota: La morte del locatore non produce particolari conseguenze sul contratto di locazione; essa, infatti, comporta solo una modificazione soggettiva del rapporto di locazione, con il subentro degli eredi nella posizione del locatore e nei suoi obblighi, e con il corrispondente dovere del conduttore di adempiere l’obbligazione relativa al pagamento del canone nei confronti degli eredi divenuti titolari della locazione (Cass. 15/4/1989, n. 1811).
La stessa sentenza ha stabilito che, se il conduttore riveste anche la qualità di erede del locatore, la morte di questi non fa venir meno l’intero rapporto locatizio, ma estingue soltanto l’obbligazione del conduttore limitatamente alla quota di canone di cui egli è contemporaneamente debitore (appunto in quanto conduttore) e creditore (in quanto erede).
Questo contenuto è riservato agli abbonati alle riviste Edagricole. Abbonati
Sei abbonato a Terra e Vita o ad una delle altre riviste Edagricole e hai già effettuato l’accesso al sito?
Fai login per accedere a questo articolo e a tutti i contenuti a te riservati.
Sei abbonato ad una delle riviste Edagricole ma non hai mai effettuato l’accesso al sito?
Registrati qui con la stessa e-mail utilizzata per la sottoscrizione del tuo abbonamento.
Entro 24 ore verrai abilitato automaticamente alla consultazione dell’articolo e di tutti i contenuti riservati agli abbonati.
Per qualsiasi problema scrivi a abbonamenti@newbusinessmedia.it
<p style="text-align: justify;">Vorrei avere alcuni chiarimenti sulla procedura di successione di una proprietà agricola.<br />in particolare si chiede se la morte del locatore produce particolari conseguenze sul contratto di fitto stipulato verbalmente? <br />Il terreno in questione non è stato ancora diviso tra gli eredi che comunque acconsentono alla conduzione del fondo. <br />Si chiede se il contratto verbale regolarmente registrato unilateralmente è valido. Su internet ho trovato questa nota: La morte del locatore non produce particolari conseguenze sul contratto di locazione; essa, infatti, comporta solo una modificazione soggettiva del rapporto di locazione, con il subentro degli eredi nella posizione del locatore e nei suoi obblighi, e con il corrispondente dovere del conduttore di adempiere l’obbligazione relativa al pagamento del canone nei confronti degli eredi divenuti titolari della locazione (Cass. 15/4/1989, n. 1811). <br />La stessa sentenza ha stabilito che, se il conduttore riveste anche la qualità di erede del locatore, la morte di questi non fa venir meno l’intero rapporto locatizio, ma estingue soltanto l’obbligazione del conduttore limitatamente alla quota di canone di cui egli è contemporaneamente debitore (appunto in quanto conduttore) e creditore (in quanto erede). <br /> </p>