Servitù di passaggio

    Diritto reale che spetta all'acquirente del fondo

    Domanda

    Mio marito ha ereditato dai suoi genitori 1/3 di un fondo agricolo andato per i restanti 2/3 a suo fratello. Il nostro pezzo è fronte strada e l’atto di donazione prevede una servitù di passaggio per il fondo del fratello, che quindi deve passare sul nostro terreno per andare sul suo.
    Mio cognato ha venduto il suo terreno senza consultare mio marito, senza farcelo nemmeno sapere e ci siamo ritrovati con un estraneo a cui dovere dare un passaggio di 4 metri e mezzo per 33 metri di lunghezza.
    Da precisare che dopo la donazione il terreno era stato diviso praticamente solo al catasto, nemmeno un fossatello divideva le due proprietà un tempo fondo unico e così rimaste per 27 anni sino ad ora; abbiamo provveduto, una volta appreso della vendita, almeno ad una misurazione con un geometra ed alla fissazione dei confini con questo estraneo, che è anche scomparso e ancora deve partecipare alle spese di misurazione e divisione.
    Mio cognato dice che lui non aveva alcun obbligo in quanto noi non siamo coltivatori diretti, ma cosa prevedeva almeno il buonsenso, visto che i fratelli si vedono regolarmente e poteva almeno avvisare dell’intenzione di vendere e accertarci che non lo volessimo acquistare noi?
     

    Questo contenuto è riservato agli abbonati alle riviste Edagricole. Abbonati

    Sei abbonato a Terra e Vita o ad una delle altre riviste Edagricole e hai già effettuato l’accesso al sito?
    Fai per accedere a questo articolo e a tutti i contenuti a te riservati.

    Sei abbonato ad una delle riviste Edagricole ma non hai mai effettuato l’accesso al sito?
    Registrati qui con la stessa e-mail utilizzata per la sottoscrizione del tuo abbonamento.
    Entro 24 ore verrai abilitato automaticamente alla consultazione dell’articolo e di tutti i contenuti riservati agli abbonati.

    Per qualsiasi problema scrivi a abbonamenti@newbusinessmedia.it

    <p style="text-align: justify;">Mio marito ha ereditato dai suoi genitori 1/3 di un fondo agricolo andato per i restanti 2/3 a suo fratello. Il nostro pezzo è fronte strada e l’atto di donazione prevede una servitù di passaggio per il fondo del fratello, che quindi deve passare sul nostro terreno per andare sul suo.<br />Mio cognato ha venduto il suo terreno senza consultare mio marito, senza farcelo nemmeno sapere e ci siamo ritrovati con un estraneo a cui dovere dare un passaggio di 4 metri e mezzo per 33 metri di lunghezza. <br />Da precisare che dopo la donazione il terreno era stato diviso praticamente solo al catasto, nemmeno un fossatello divideva le due proprietà un tempo fondo unico e così rimaste per 27 anni sino ad ora; abbiamo provveduto, una volta appreso della vendita, almeno ad una misurazione con un geometra ed alla fissazione dei confini con questo estraneo, che è anche scomparso e ancora deve partecipare alle spese di misurazione e divisione. <br />Mio cognato dice che lui non aveva alcun obbligo in quanto noi non siamo coltivatori diretti, ma cosa prevedeva almeno il buonsenso, visto che i fratelli si vedono regolarmente e poteva almeno avvisare dell’intenzione di vendere e accertarci che non lo volessimo acquistare noi? <br /> </p>

    Servitù di passaggio
    - Ultima modifica: 2012-05-23T00:00:00+02:00
    da Daniele Gualdi
    Servitù di passaggio - Ultima modifica: 2012-05-23T00:00:00+02:00 da Daniele Gualdi

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento
    Per favore inserisci il tuo nome