Piccolo imprenditore agricolo

    Adempimenti obbligatori

    Domanda

    Un piccolo imprenditore agricolo con concessione in base alla legge 59/63 con regime di esonero iva in quanto reddito presunto inferiore ai 7 mila euro che vende i propri prodotti al mercato ha l’obbligo di iscrizione al registro dell’impresa? La concessione del posto da parte del comune sana la non iscrizione?
    Vi prego di rispondermi alla luce della nuova normativa.
     

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    Piccolo imprenditore agricolo
    - Ultima modifica: 2012-07-15T00:00:00+02:00
    da Daniele Gualdi
    Piccolo imprenditore agricolo - Ultima modifica: 2012-07-15T00:00:00+02:00 da Daniele Gualdi

    9 Commenti

    1. Esiste l’obbligo di iscrizione al Registro delle Imprese, anche se non raggiunge i 7000 euro di volume di affari annui, nel caso in cui venda i propri prodotti in modo itinerante o comunque al di fuori del fondo di produzione, nelle aree pubbliche o tramite commercio elettronico. Se, invece li vende in luogo aperto ma entro i confini del fondo di produzione o nelle zone limitrofe non ha alcun obbligo di iscrizione al Registro delle Imprese né di comunicazioni di inizio attività o altro.

    2. Buon giorno, ho 54 anni in mobilita’ settore industria e proprietario di 10000mq di terreno.posso esercitare la vndita di prodotti agricoli come ambulante? Se ho un volume di affari non superiore a 7000 euro, posso iscrivermi come imprenditore agricolo professionale? Grazie per la risposta e buona giornata Alberto.

      • Lei ci chiede se può come impresa agricola con un volume d’affari, costituito per almeno 2/3 da cessioni di prodotti agricoli e ittici (compresi nella Tabella a, parte prima, allegata al Dpr 633/72), non superiore a € 7.000 possa effettuare la vendita di prodotti agricoli come ambulante. La risposta è positiva ma dovrà solo iscrivere la sua impresa agricola al Registro delle Imprese detenuto dalla Cciaa competente per territorio rispetto alla sua azienda. Infatti per poter richiedere lo spazio per la vendita Le sarà richiesta la visura del Registro Imprese, al quale sarebbe non tenuto rispetto al volume di affari.
        Più complicata la questione se lei possa iscriversi come Iap (Imprenditore agricole professionale) all’Albo Regionale e alla gestione Inps. Infatti l’imprenditore agricolo professionale è quel soggetto che svolge la sua professione in ambito delle attività agricole definite dall’art.2135 c.c. e che trae da essi almeno il cinquanta per cento del suo reddito e vi presta almeno il cinquanta per cento del suo tempo e che abbia le capacità professionali ai sensi dell’articolo 5 del Reg.CE 1257/1999. Ai fini del computo del calcolo del cinquanta per cento del reddito non valgono e quindi non devono essere computate nel calcolo, alcune fattispecie reddituali: pensioni; gli assegni, le somme o le indennità percepite per l’espletamento di cariche pubbliche; i compensi anche sotto la forma di co.co.co. relativi a cariche in società, organismi, enti e associazioni del settore agricolo. Inoltre la normativa prevede che qualora l’imprenditore agricolo operi in territori riconosciuti svantaggiati dal Reg.CE 1257/1999 (articolo 17) il requisito del cinquanta per cento sia ridotto al venticinque per cento. Quindi come lavoratore in mobilità del settore industriale dovrà capire in che misura riesce a rispettare i parametri di reddito sopra indicati. Inoltre dovrà rispettare il requisito della professionalità con gli opportuni titoli di studio o dovrà superare un esame di abilitazione.
        Luciano Boanini

    3. Buongiorno,vorrei sapere se in qualità di piccolo imprenditore agricolo posso procedere all’imbottigliamento dell’olio da me prodotto e successivamente alla vendita dello stesso in paesi Europei, pertanto al di fuori dal territorio italiano.
      Il tetto massimo dei 7.000 euro di cui si parla è un limite solo in relazione al regime fiscale?
      Quando un piccolo imprenditore non può più essere definito tale? Esiste un discrimen di natura economica o inerente alla grandezza dei fondi coltivati?

    4. Buongiorno, ho 65 anni, in attesa di pensionamento ma non sono più in attività ! Ho ricevuto per successione una proprietà di c.a. 4 ha per mezzo della quale vorrei avviare un’attività di piccolo imprenditore agricolo per la produzione di piante officinali. Il prodotto sarebbe ritirato direttamente sul fondo dai consumatori finali.
      Non mi è chiaro il fatto che essere pensionato ( pensione di anzianità ) possa escludere la possibilità di essere piccolo imprendotore agricolo .

    5. Sono pensionato dal 2016, ho gestito un fondo dal 2002. Vorrei iniziare un attività di imprenditore agricolo. Lo stato di pensionatoconsentirebbe tale attività?
      Grazie

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