Domanda
Mio padre, pensionato, vuole acquistare un trattore per coltivare il proprio pezzetto di terra (orto). Per tenerlo pulito e senza nessun scopo di lucro o vendita dei prodotti. Il piccolo raccolto sarà utilizzato unicamente in casa.
Il mezzo verrà utilizzato sia nel terreno agricolo che, occasionalmente su strada, ad esempio per passare dal terreno alla casa, o viceversa... quindi ci sarà anche la necessità di assicurarlo regolarmente.
Non ci sarà invece la necessità di acquistare combustibile con nessun tipo di sovvenzione. il pieno lo farà con acquisto di gasolio alla normale pompa ed a prezzo pieno.
Veniamo al dunque.
All’atto dell’acquisto (come pure all’Automobil Club Italia) mi hanno chiesto di aprire una partita Iva, anche senza iscrizione alla Cciaa; perché senza partita Iva non si può intestare il trattore.
Dopo varie discussioni ho notato un po’ di incertezza generale sul fatto che questa sia veramente l’unica strada; non si sa che tipo di partita Iva si debba aprire, quali siano i costi e soprattutto quali aspetti collaterali possano eventualmente gravare da parte del fisco su una partita iva aperta su richiesta e non utilizzata per impresa.
Vorrei un vostro cortese riscontro che possa dare delle certezze sulla materia.
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Mio padre, pensionato, vuole acquistare un trattore per coltivare il proprio pezzetto di terra (orto). Per tenerlo pulito e senza nessun scopo di lucro o vendita dei prodotti. Il piccolo raccolto sarà utilizzato unicamente in casa.
Il mezzo verrà utilizzato sia nel terreno agricolo che, occasionalmente su strada, ad esempio per passare dal terreno alla casa, o viceversa… quindi ci sarà anche la necessità di assicurarlo regolarmente.
Non ci sarà invece la necessità di acquistare combustibile con nessun tipo di sovvenzione. il pieno lo farà con acquisto di gasolio alla normale pompa ed a prezzo pieno.
Veniamo al dunque. All’atto dell’acquisto (come pure all’Automobil Club Italia) mi hanno chiesto di aprire una partita Iva, anche senza iscrizione alla Cciaa; perché senza partita Iva non si può intestare il trattore.
Dopo varie discussioni ho notato un po’ di incertezza generale sul fatto che questa sia veramente l’unica strada; non si sa che tipo di partita Iva si debba aprire, quali siano i costi e soprattutto quali aspetti collaterali possano eventualmente gravare da parte del fisco su una partita iva aperta su richiesta e non utilizzata per impresa.
Vorrei un vostro cortese riscontro che possa dare delle certezze sulla materia.
Buongiorno, avendo già una motoagricola targata da ventanni, posso utilizzare la medesima trasferendola su una nuova motoagricola?
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