Domanda
Sono proprietario di un piccolo appezzamento di terreno agricolo vicino al mare avuto in eredità dai genitori. Essendo lontana dal luogo dove vivo, ogni tanto faccio un passaggio per verificare che sia tutto in ordine. Lo scorso anno mi sono ritrovato il terreno sfalciato con alcune balle di fieno ancora in loco. Mi sono informato e nessuno ha saputo dirmi chi avesse fatto tale 'raccolto'. Quest'anno mi ritrovo una coltivazione di mais e sembra che sia uscito anche il nome di chi lo ha seminato. Come mi devo comportare? devo intimargli di smettere la coltivazione con una lettera da un avvocato o è meglio che incontri il coltivatore e gli proponga un comodato d'uso gratuito? Vorrei evitare che il signore sostenga di lavorarlo da molti anni e di esigerlo per usucapione. Aggiungo che pago regolarmente le tasse e quest'anno anche l'IMU.
Vi ringrazio per la risposta che vorrete darmi.
Questo contenuto è riservato agli abbonati alle riviste Edagricole. Abbonati
Sei abbonato a Terra e Vita o ad una delle altre riviste Edagricole e hai già effettuato l’accesso al sito?
Fai login per accedere a questo articolo e a tutti i contenuti a te riservati.
Sei abbonato ad una delle riviste Edagricole ma non hai mai effettuato l’accesso al sito?
Registrati qui con la stessa e-mail utilizzata per la sottoscrizione del tuo abbonamento.
Entro 24 ore verrai abilitato automaticamente alla consultazione dell’articolo e di tutti i contenuti riservati agli abbonati.
Per qualsiasi problema scrivi a abbonamenti@newbusinessmedia.it
Sono proprietario di un piccolo appezzamento di terreno agricolo vicino al mare avuto in eredità dai genitori.
