Domanda
Un agricoltore, Iap in regime Iva normale (non agricolo), oltre a produrre frutta svolge anche ricerca di miglioramento genetico frutticolo impiegando terreni dell’azienda agricola. Avendo brevettato (privativa europea) nuove varietà, fattura le royalties per lo sfruttamento delle stesse (aliquota 22% e ritenuta di acconto). Il ricavo delle royalties può essere considerato ricavo agricolo produttivo di reddito agricolo, rientrante quindi nei redditi catastali? O occorre dichiarare tale ricavo come “opere dell’ingegno” al quadro RL anche se ciò sembra configurare una doppia imposizione, essendo il terreno coltivato a frutteto, usato per la sperimentazione delle nuove varietà, già soggetto alle imposte catastali? Si precisa che il ricavo delle royalties non supera il 10% dei ricavi agricoli totali fatturati.
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