Domanda
Si arriva fino al 25% per le grandi imprese di Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna e il 10% per le grandi imprese di alcuni i comuni di Abruzzo e Molise. Sono un imprenditore agricolo in forma individuale con sede in provincia di Avellino. Esercito attività agricola in via principale con codice Ateco 01.11.10 (coltivazione di cereali) e relativa iscrizione alla previdenza agricola Inps e, in via secondaria, attività agromeccanica (codice Ateco 01.61.00) comprendente le prestazioni con mezzi meccanici rese in favore di altre imprese agricole e da considerarsi attività connessa alla principale. In sede di dichiarazione dei redditi compilo il Quadro A del modello Redditi Pf (tassazione su base catastale) per l’attività agricola “pura” (Ateco 01.11.10) e il Quadro Rd (tassazione forfettaria 25% - reddito d’impresa ex art. 56 bis Tuir) per l’attività di “conto terzi” (Ateco 01.61.00). Intendo incrementare la mia dotazione di mezzi sfruttando l’agevolazione introdotta dalla legge n. 208/2015 “Credito d’imposta Sud”. Nello specifico intendo dotarmi di una mietitrebbiatrice, un trattore e relative apparecchiature (fresa, aratro, seminatrice) per un valore complessivo dell’investimento, al netto dell’iva, di circa 250mila €. I beni che intendo acquisire non costituiranno intervento di mera sostituzione, ma ampliamento della struttura produttiva esistente in quanto tutti di nuova generazione con capacità lavorative e tecniche superiori a quelle già in dotazione. Ho letto, in una risposta di un vostro esperto, che l’agricoltore (Iap o Cd) costituito sotto forma di ditta individuale, subendo esclusivamente una tassazione su base catastale, non può accedere all’agevolazione di cui si parla, probabilmente in quanto titolare di un unico codice Ateco (01.11.10).
Mi chiedo:
1) è altrettanto escluso lo stesso agricoltore, come nel mio caso, che oltre a compilare il quadro Ra per l’attività di produzione (primaria) compila contemporaneamente il quadro Rd (reddito d’impresa) per le attività di conto terzi (secondaria) e che adotta una contabilità separata?
2) nel caso in cui la compilazione del quadro Rd fosse di ostacolo alla fruizione della descritta agevolazione (la circolare 34/E fa espresso riferimento all’art 55 Tuir) per accedere al beneficio si potrebbe optare per la compilazione del quadro Rg del modello Unico Pf (reddito d’impresa) adottando sempre la contabilità separata?
3) l’acquisto delle attrezzature da utilizzare con il trattore sicuramente beneficiano del credito d’imposta sud, ho dubbi circa l’accesso al beneficio per il trattore e la mietitrebbiatrice che, sebbene strumentali all’attività d’impresa, potrebbero essere considerati i mezzi di trasporto e, pertanto, esclusi dall’agevolazione dalla legge n. 208/2015?
4) mi confermate che le imprese agricole sono ammesse all’agevolazione nella misura del 40% e non 45% dell’importo dell’investimento (solo imponibile)?
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