Domanda
Sono un piccolo imprenditore agricolo. Sto valutando l’opportunità di acquistare sia un trattore che una motoagricola usati da un privato. A chi spetta adeguarli alle attuali norme di sicurezza?
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Facendo riferimento al quesito sopra riportato, pubblicato a pagina 25 del n. 20/2023 di Terra e Vita è necessaria una precisazione.
Nel caso in cui lei procedesse all’acquisto da un privato di un mezzo agricolo di vecchia fabbricazione che necessita di interventi di messa a norma, di fatto spetterà a lei provvedere.
In pratica, dovrà provvedere, a sue spese, a inserire tutti i dispositivi previsti per legge in modo da rendere sicuro l’utilizzo di ciò che acquista. Chiaramente, sia per il trattore che per la moto agricola che intende acquistare usata dovrà trovare soluzioni tecniche adeguate per renderle compatibili a quelle che sono le esigenze di sicurezza.
Quanto appena affermato trova conferma nella circolare del ministero del Lavoro e delle politiche sociali n. 44 del 22 dicembre 2010 attraverso cui sono stati forniti chiarimenti in merito alla sicurezza in agricoltura legato all’utilizzo dei mezzi. In pratica è stato specificato che l’obbligo di provvedere all’adozione delle misure di protezione e sicurezza ricade sui fabbricanti se i mezzi sono nuovi; invece, se le macchine appartengono a vecchie produzioni, la messa a norma spetta all’utilizzatore.
Consideri che, per adeguare il trattore e la motoagricola ai sistemi di sicurezza previsti per legge, dovrà rispettare le linee guida dell’Ispesl provvedendo:
- all’installazione delle cinture di sicurezza;
- all’installazione dei dispositivi di protezione nel caso di capovolgimento per le motoagricole che hanno le stesse caratteristiche costruttive riconducibili a quelle dei trattori agricoli o forestali, caratterizzati da un sedile solo per il conducente.
