Domanda
Ho letto molti articoli del Vostro sito e li ho trovati molto interessanti. Mi permetto quindi di porgerVi una questione che mi pare non sia stata affrontata (ma potrei sbagliarmi).
Come potrebbe essere regolata giuridicamente la situazione in cui il terreno (coltivato a viti) è di proprietà indivisa di due coniugi, ma l'azienda agricola è intestata e gestita dalla sola moglie, mentre il marito si occupa di tutt'altro?
Mi chiedo se sia necessaria la stipulazione di un contratto di affitto agrario ai sensi della legge 203/1992 tra i coniugi-proprietari ed azienda agricola, oppure solo tra il marito e l'azienda agricola, visto che la moglie è già titolare dell'azienda stessa.
Oppure, si potrebbe forse pensare che non sia necessario alcun contratto, e considerare la moglie come mera utilizzatrice della cosa comune ai sensi dell'art. 1102 c.c.?
Vi ringrazio sin da ora per la risposta.
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