Domanda
Mio padre pensionato di 68 anni, coltiva un piccolo appezzamento di terreno di sua proprietà. Nel periodo estivo, vorrebbe vendere il superfluo dell'autoconsumo (pomodori, zucchine, peperoni, ect.). Al Comune di residenza gli hanno imposto di adeguarsi alla disciplina del D.Lgs n°228/2001 art. 4, e al Reg. CE n°582/2004.
La mia domanda è: visto che lui lo fa per hobby e quindi il reddito derivante è davvero irrisorio, deve comunque adeguarsi a questa disciplina (quindi iscriversi alla Camera del Commercio e adeguare l'automezzo per la vendita di detti prodotti), oppure c'è qualche agevolazione per chi come mio padre coltiva la terra per hobby?
Questo contenuto è riservato agli abbonati alle riviste Edagricole. Abbonati
Sei abbonato a Terra e Vita o ad una delle altre riviste Edagricole e hai già effettuato l’accesso al sito?
Fai login per accedere a questo articolo e a tutti i contenuti a te riservati.
Sei abbonato ad una delle riviste Edagricole ma non hai mai effettuato l’accesso al sito?
Registrati qui con la stessa e-mail utilizzata per la sottoscrizione del tuo abbonamento.
Entro 24 ore verrai abilitato automaticamente alla consultazione dell’articolo e di tutti i contenuti riservati agli abbonati.
Per qualsiasi problema scrivi a abbonamenti@newbusinessmedia.it
Mio padre pensionato di 68 anni, coltiva un piccolo appezzamento di terreno di sua proprietà.