Domanda
Premetto che il terreno agricolo è di proprietà di mio padre e di mia zia, i quali nel 2003 hanno regolarmente stipulato il contratto di affitto con l'assistenza delle organizzazioni di categoria fino alla scadenza del 30.09.2012.
Mio padre è deceduto nel 2007 e siamo subentrati io, mia sorella e mia madre.
In questo periodo i rapporti con la zia sono venuti meno e nel frattempo è capitata l'occasione di poter affittare nuovamente il terreno con i fabbricati.
Le chiedo:
1) possiamo affittare la nostra quota indivisa pari al 50% senza il consenso della zia comproprietaria dell'altro 50% indiviso?
2) l'eventuale contratto di affitto vale come documento giustificativo ai fini Imu, nel senso che posso dimostrare al comune di pertinenza che ho sempre affittato il terreno dal 2003 al 2012 e dal 2013 al ...................... Ad un imprenditore agricolo ottenendo l'esenzione ai fini Imu?
Questo contenuto è riservato agli abbonati alle riviste Edagricole. Abbonati
Sei abbonato a Terra e Vita o ad una delle altre riviste Edagricole e hai già effettuato l’accesso al sito?
Fai login per accedere a questo articolo e a tutti i contenuti a te riservati.
Sei abbonato ad una delle riviste Edagricole ma non hai mai effettuato l’accesso al sito?
Registrati qui con la stessa e-mail utilizzata per la sottoscrizione del tuo abbonamento.
Entro 24 ore verrai abilitato automaticamente alla consultazione dell’articolo e di tutti i contenuti riservati agli abbonati.
Per qualsiasi problema scrivi a abbonamenti@newbusinessmedia.it
Sono comproprietario al 50% di un terreno agricolo di 24 ettari (indiviso) con fabbricati rurali in corso di accatastamento.
