Gentile esperto, ho bisogno di un consiglio.
Sono un coltivatore diretto e da circa un anno conduco con un contratto di comodato d'uso esclusivamente verbale un terreno di due ettari di proprietà di una congregazione religiosa.
Tale terreno mi è stato consegnato con la possibilità di aggancio all'impianto di irrigazione della casa religiosa attigua (pozzo con pompa elettrica). Poche settimane fa la casa religiosa è stata agganciata alla rete dell'acquedotto comunale e da quel giorno è già la seconda volta che la pompa del pozzo fa i capricci. Nell'ultima occasione il direttore della casa religiosa mi ha detto di chiamare l'idraulico a mie spese per verificare il guasto.
Come mi devo comportare dal momento che pare essere un problema elettrico e il quadro è sito all'interno della casa religiosa? Non sarebbe più opportuno che fosse il proprietario del terreno a chiamare l'idraulico e nel caso di guasto dovuto a normale usura girare la fattura a me? nel caso sia rotta la pompa chi deve sostenere la spesa per un'eventuale sostituzione dal momento che io lascerò libero il terreno alla fine della stagione?
Grazie dei consigli.