Domanda
Sono titolare di una ditta individuale agricola ad indirizzo cerealicolo, in seguito a un accertamento della guardia di finanza mi è stata contestata la mancata denuncia all’agenzia delle Entrate di un capannone che utilizzo per immagazzinare il grano della mia azienda. Il capannone è in comproprietà con mia madre e mia sorella e non mi è stato affittato per la loro quota e alla visita degli agenti ho informato spontaneamente dell’esistenza dello stesso. In particolare in applicazione dell’art. 53 del Dpr. 663/72 secondo gli uomini della g.d.f. sul grano tenuto nel capannone è stata avanzata una presunzione legale di cessione in nero e quindi di evasione dell’Iva poichè ho optato per il regime ordinario. La Circolare ministero dell’Industria n. 3202/C del 22 gennaio 1990 recita così “Infine vi sono U.L. quali magazzini, depositi, ecc. non riconducibili alle ipotesi citate: riguardo i depositi si precisa che sono assoggettati all’obbligo della denuncia quelli aventi rilevanza fiscale, ad eccezione di quelli annessi o contigui a stabilimenti, negozi, ecc. o a quelli utilizzati per il solo magazzinaggio di merci dell’impresa, senza presenza stabile di personale” e quindi il mio magazzino essendo utilizzato solo per deposito senza personale nè attrezzature per il carico che porto esclusivamente all’occorrenza non sarebbe gravato dall’obbligo di denuncia.
Quali sono i criteri che distinguono un magazzino da denunciare? Se non vi fosse distinzione, in agricoltura allora ogni campo diverrebbe un magazzino sul quale pagare il diritto della Cciaa come sede locale, si pensi ai balloni accatastati in attesa del carico o agli ortaggi in cassetta ecc.
Questo contenuto è riservato agli abbonati alle riviste Edagricole. Abbonati
Sei abbonato a Terra e Vita o ad una delle altre riviste Edagricole e hai già effettuato l’accesso al sito?
Fai login per accedere a questo articolo e a tutti i contenuti a te riservati.
Sei abbonato ad una delle riviste Edagricole ma non hai mai effettuato l’accesso al sito?
Registrati qui con la stessa e-mail utilizzata per la sottoscrizione del tuo abbonamento.
Entro 24 ore verrai abilitato automaticamente alla consultazione dell’articolo e di tutti i contenuti riservati agli abbonati.
Per qualsiasi problema scrivi a abbonamenti@newbusinessmedia.it