Domanda
Ho 41 anni e sono impiegata, ma il mio sogno è fondare un’azienda agricola per poi aprirla come fattoria didattica.
Ho individuato un terreno molto interessante di circa 14 ha.
Ovviamente il prezzo, vista l’estensione è piuttosto elevato e le tasse che pagherei per acquistarlo come privato sono davvero pazzesche, se non sbaglio il 15% solo per l’imposta di registro a cui aggiungere Imposta ipotecaria 2% e imposta catastale 1% (c’è altro?).
L’attività agricola la inizierei parallelamente al mio lavoro, partendo con qualche coltura estensiva che richieda una presenza meno assidua, e solo con il tempo mi dedicherei solo all’agricoltura.
Potrei comunque iscrivermi come coltivatore diretto o fare qualche cosa per poter ottenere qualche agevolazione sia sull’acquisto del terreno che su eventuali costruzioni agricole o acquisto dei macchinari?
Il tutto tenendo presente che non posso perdere l’attuale lavoro.
Potrebbe eventualmente iscriversi mio papà come coltivatore diretto ed usufruire delle agevolazioni?
Lui ha 77 anni e mi aiuterebbe sotto tutti gli aspetti e percepisce la pensione per lavoro dipendente non collegato all’agricoltura.
Ci sono in Piemonte agevolazioni o finanziamenti a favore di nuovi insediamenti agricoli?
Può darmi qualche indicazione su come mi converrebbe muovermi per mirare al mio obiettivo?
Quali sono le tasse sull’acquisto sia che il tutto sia intestato a un coltivatore diretto (o figura del settore) e quali se lo acquisto come “normale” privata.
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<p style="text-align: justify;">Ho 41 anni e sono impiegata, ma il mio sogno è fondare un’azienda agricola per poi aprirla come fattoria didattica. <br />Ho individuato un terreno molto interessante di circa 14 ha. <br />Ovviamente il prezzo, vista l’estensione è piuttosto elevato e le tasse che pagherei per acquistarlo come privato sono davvero pazzesche, se non sbaglio il 15% solo per l’imposta di registro a cui aggiungere Imposta ipotecaria 2% e imposta catastale 1% (c’è altro?). <br />L’attività agricola la inizierei parallelamente al mio lavoro, partendo con qualche coltura estensiva che richieda una presenza meno assidua, e solo con il tempo mi dedicherei solo all’agricoltura. <br />Potrei comunque iscrivermi come coltivatore diretto o fare qualche cosa per poter ottenere qualche agevolazione sia sull’acquisto del terreno che su eventuali costruzioni agricole o acquisto dei macchinari? <br />Il tutto tenendo presente che non posso perdere l’attuale lavoro. <br />Potrebbe eventualmente iscriversi mio papà come coltivatore diretto ed usufruire delle agevolazioni? <br />Lui ha 77 anni e mi aiuterebbe sotto tutti gli aspetti e percepisce la pensione per lavoro dipendente non collegato all’agricoltura.<br />Ci sono in Piemonte agevolazioni o finanziamenti a favore di nuovi insediamenti agricoli?<br />Può darmi qualche indicazione su come mi converrebbe muovermi per mirare al mio obiettivo? <br />Quali sono le tasse sull’acquisto sia che il tutto sia intestato a un coltivatore diretto (o figura del settore) e quali se lo acquisto come “normale” privata.</p>