Domanda
Ciò quindi non esclude la possibilità che questo soggetto abbia un'altra attività come prevalente e per la quale sia già regolarmente iscritto all'Inps (vedi settore commerciante), posizione previdenziale di cui il soggetto necessita.
In questo caso, l'iscrizione all'Inps è dunque presente 'per l'attività alla quale dedica personalmente l'opera professionale in misura prevalente' ma non alla gestione agricoltura, in quanto non attività prevalente. La regolarità contributiva per questo soggetto che risponde ai requisiti di coloro che operano in zone svantaggiate può dunque essere ritenuta idonea?
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La normativa regionale toscana prevede la possibilità che un soggetto che operi in zone svantaggiate ottenga i requisiti per divenire Iap dimostrando di dedicare almeno il 25% del proprio tempo lavoro all¿attività agricola, nonché ricavi da quest¿ultima almeno il 25% del proprio reddito globale da lavoro.